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Agevolazioni sui mutui: alcuni requisiti cambiano

Se avete intenzione di chiedere un mutuo nel 2017, o anche semplicemente di beneficiare di alcune delle agevolazioni previste per questo genere di finanziamento, fate attenzione; potreste non avere più diritto a godere degli sgravi o, invece, quel diritto potreste finalmente averlo conquistato.

A cavallo fra l’addio al 2016 ed il benvenuto al 2017, è ancora una volta Mutui.it, sempre in collaborazione con Facile.it, a stilare un vademecum che mette in fila quali siano le agevolazioni legate ai finanziamenti concessi per l’acquisto della casa, chi ne abbia diritto e chi, ahi loro, no.

Il primo aspetto analizzato è quello relativo al Fondo mutui dedicato alle giovani coppie, oggi confluito in un più generico Fondo definito di Garanzia Statale; rimane valido il requisito dei 35 anni non compiuti come limite massimo di età per almeno uno dei due componenti la coppia, ma dopo l’avvenuta approvazione della discussa legge Cirinnà, al fondo possono accedere non solo le coppie sposate, ma anche quelle di fatto e quelle composte da persone dello stesso sesso.

Possono accedere al fondo, così ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza molto recente che ha messo ordine riguardo ad un punto alquanto spinoso, anche le coppie i cui componenti hanno residenza in comuni differenti, a patto che la residenza della famiglia sia in quello dove si trova l’immobile che, in qualunque caso, perché si possa beneficiare del fondo, deve essere una prima casa e non accatastata come immobile di pregio.

Brutte notizie, però, per i giovani che non solo la casa vogliono comprarla, ma intendono anche arredarla; se fino allo scorso anno avevano a disposizione un canale privilegiato per l’accesso ai bonus fiscali legati a questo aspetto, ora non la avranno più e dovranno mettersi in fila come tutti gli altri…vecchi arredatori di interni.

 

Fonte: https://www.immobiliare.it/news/agevolazioni-sui-mutui-alcuni-requisiti-cambiano-29600