Amazon aveva iniziato i lavori per la realizzazione di nuovi uffici a Bellevue e Nashville. Ma, a fronte dei cambiamenti introdotti dallo smart working, ne sta ora riconsiderando la progettazione per allineare gli spazi alle nuove esigenze lavorative.
Reuters spiega che la momentanea sospensione e il conseguente ritardo nella costruzione non dovrebbero pregiudicare le assunzioni già pianificate e comunicate: 25.000 a Bellevue e altre 5.000 a Nashville.
Il commento di John Schoettler
John Schoettler, vice presidente responsabile Global Real Estate and Facilities di Amazon spiega come la pandemia abbia notevolmente cambiato il modo di lavorare delle persone e di come l’obiettivo ora sia creare spazi adeguati alle nuove esigenze:
I nostri uffici sono investimenti a lungo termine e vogliamo essere sicuri di progettarli con modalità che siano in grado di soddisfare le esigenze dei nostri dipendenti in futuro.
John Schoettler
Bloomberg News racconta una situazione simile, parlando dell’azienda Meta e di come abbia fatto un passo indietro in merito all’espansione prevista con i nuovi uffici a New York City.
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La decisione di Meta
Meta ha una sede all’indirizzo 770 di Broadway, nei pressi della fermata metro Astor Place a New York, nella quale ha deciso di non sfruttare circa 30.000 metri quadrati a disposizione per i quali erano stati preventivati dei lavori.
Un portavoce di Meta a Reuters spiega che:
Ci sono una serie di motivi per i quali non si va avanti con un determinato accordo.
Negli ultimi anni si sono presentate una serie di nuove possibilità con le quali l’azienda può connettersi e lavorare con i dipendenti ed è solo per questo che stanno modificando spazi e rapporti.
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