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Arredamento: i primi passi per rinnovare l’ufficio

L’arrivo del nuovo anno è spesso collegato con il desiderio di cambiamento: dal look della propria casa a quello dell’ufficio, nessuno spazio rimane esente da questa ventata di rinnovamento portata dai buoni propositi. Vediamo insieme qualche consiglio di arredamento per rinnovare il quotidiano ambiente lavorativo.

Cosa fare con budget ridotti

Quando si pensa a dei lavori di ristrutturazione per il proprio immobile, il sogno di tutti è quello di avere a disposizione una bella cifra da investire. Cosa fare se invece non si dispone di grandi somme, ma si desidera comunque migliorare il comfort del proprio ufficio sia da un punto di vista funzionale sia sotto l’aspetto dell’accoglienza?

I punti sui quali poter intervenire sono molti: tra questi vi sono sicuramente l’arredamento e il colore delle pareti. Per quanto riguarda la modifica degli elementi di arredo è indispensabile considerare la cifra a disposizione: un punto di partenza a costo zero può essere pensare a una nuova disposizione dei mobili, mossa intelligente per ravvivare l’ambiente. In alternativa è possibile considerare diverse tipologie di elementi specifici per l’ufficio, che si adattano bene a tutti i gusti grazie alle loro caratteristiche altamente modulabili. Ridipingere le pareti può, come detto, essere un’altra soluzione low cost in grado di apportare numerosi benefici: è infatti scientificamente provato che i colori hanno il potere di influenzare l’umore.

Una volta messe in atto queste prime modifiche estetiche si può pensare di intervenire sul fronte dell’organizzazione: un buon sistema di archiviazione può fare la differenza per riordinare e dare un tono all’ambiente. Cartelline, scatole, classificatori, armadi adibiti all’archiviazione del materiale e portaoggetti da scrivania possono fare al caso vostro.

di Francesca Lauritano

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