Piante aromatiche per arredare la cucina? Perché no! Belle da vedere (e profumate), queste piantine danno un tocco di verde e di sapore in ogni stagione.
Molto diffuse sono le cassette in legno con piante aromatiche caratterizzate da una composizione di più tipi, ideali per gli ambienti shabby chic, moderni e con predominanza di legno.
Ma quali sono le migliori piante aromatiche per decorare la cucina? Vediamolo insieme.
Salvia, ornamentale e dall’aroma inconfondibile
Un angolo al sole? Bene, è il posto giusto per collocare la salvia: quelle da fiore, infatti, richiedono luce e calore. I fiori compaiono in primavera-estate e sono blu-viola piuttosto intenso.
Vantaggi della salvia? Bella da vedere e ottima per decotti e per lo sbiancamento dei denti.
Menta: per profumare gli ambienti
La menta, con il suo fresco profumo, si può tenere in casa in ogni stagione. Si vende spesso in piccoli vasetti, da posizionare in ogni angolo, e fiorisce dalla primavera all’estate, senza richiedere potature periodiche.
Maggiorana, decorativa e ricca di proprietà
La maggiorana è impiegata da sempre per le sue proprietà antibatteriche; presenta delle piccole e morbide foglie, e dei fiori bianchi che la rendono adatta ad abbellire cortili, terrazze e balconi.
La si acquista in estate, ma resiste in casa anche in inverno.
Basilico: un grande classico in cucina
Infine, un grande classico tra le piante aromatiche: il basilico. Mai pensato di impiegarlo come deodorante naturale? Assieme alle altre spezie, è in grado di dare all’ambiente un profumo di fresco.
Piante aromatiche: come curarle?
Pollice verde? Anche per le piante aromatiche serve.
Ecco alcuni consigli per curarle:
- utilizzare per ogni aroma un vasetto specifico;
- scegliere vasetti di un diametro di almeno 10 cm;
- posizionarle vicino a una fonte luminosa;
- non innaffiarle troppo, basta una volta al giorno.
E voi, quale preferite?
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