Non è accaduto in tutte le regioni, ma in alcune zone d’Italia il mercato immobiliare comincia a risentire delle conseguenze dell’emergenza sanitaria portata dal Covid. In Basilicata, ad esempio, nel terzo trimestre del 2020, subiscono un freno infatti sia i prezzi delle compravendite che quelli delle locazioni, secondo quanto registrato dal nostro Osservatorio. Chi vuole acquistare casa si troverà davanti a costi diminuiti dell’1,1% e che si aggirano in media attorno ai 1.401 euro al metro quadro. Non salgono nemmeno i canoni mensili previsti per gli affitti, che si attestano su una media di 7 euro al metro quadro.
Se si guarda ai singoli capoluoghi di provincia, si trova conferma del trend negativo del settore delle compravendite che investe l’intera regione. A Matera per comprare casa servono più o meno 1.850 euro e il comparto registra una perdita dell’1,2%. A Potenza invece il mercato è fermo, segnalando un -0,2%. Nella città il costo medio per acquistare un appartamento di 100 mq è di 134.800 euro.
Spostandosi invece sul fronte delle locazioni, sia Matera che Potenza registrano un andamento negativo. Nella prima, i prezzi delle case in affitto scendono di 1,3 punti percentuale e addirittura del 3,9% se si fa un confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. Potenza perde invece l’1,6%, anche se non vi sono grandi differenze rispetto al 2019. Complessivamente, l’ammontare dei canoni mensili è in linea con la media della regione: a Matera è di 7,6 euro al metro quadro, mentre a Potenza i locatori richiedono solo 6,3 euro al metro quadro.
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