Belle novità per tutti coloro che hanno dato in affitto un immobile: secondo una recente sentenza stabilita dalla Cassazione (n. 19989) l’opportunità di accedere al bonus prima casa sarebbe godibile anche in questi casi.
Si interviene ancora una volta dunque sul fronte delle agevolazioni previste per chi compra casa, concedendo quindi la possibilità di beneficiare di questo speciale bonus messo a punto per l’acquisto dell’abitazione principale anche per chi possiede già una prima casa con contratto di locazione, e pertanto non utilizzabile.
Come funziona il bonus per chi ha un immobile in affitto
Chi vuole richiedere questa agevolazione infatti deve sapere che il possesso di una seconda casa non costituisce un limite, almeno nel caso in cui l’interessato dimostri di non poter vivere all’interno di questo immobile. Per semplificare, dunque, vale il principio di idoneità all’abitazione dell’immobile già posseduto, che è da valutare non solo sul piano oggettivo ma anche a seconda dello scopo che il contribuente ne fa o ne prevede di fare.
Ricordiamo che uno dei requisiti indispensabili per accedere al bonus è quello di non possedere un altro immobile destinato all’uso abitativo cosa che non si verifica nel caso in cui si sia proprietari di una casa che però non può soddisfare le esigenze abitative come, appunto, una casa in affitto. Il bonus prima casa spetta dunque anche a tutti coloro che hanno già un immobile nello stesso Comune, ma che a causa di un vincolo giuridico, come un contratto di locazione, non possono viverci all’interno.
di Francesca Lauritano
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