C’è chi la ama da sempre e chi forse non l’ha mai utilizzata. Quest’anno, però, nessuno può tirarsi indietro: la carta da parati è il vero must per l’arredamento. Si può trovare sia a tinta unita sia a fantasia, fino a scovare delle vere e proprie opere d’arte. Non è solo utile per dare nuova vita a un appartamento rimasto invariato negli anni, ma può donare agli ambienti una forte personalità, che rispecchia quella di chi vi abita.
Il wallcovering può essere applicato su qualsiasi superficie. Il suo utilizzo più frequente è il rivestimento delle pareti di casa, magari per conferire un tocco più intimo e accogliente alle camere da letto. Ma è anche utile per decorare i cassetti degli armadi, le ante interne del guardaroba o rinnovare l’aspetto di un mobile, che con il giusto rivestimento avrà nuova vita e non dovrà essere sostituito con uno più nuovo.
La carta da parati può essere applicata anche sull’alzata delle scale, magari alternando due colori diversi per personalizzare anche quello spazio della casa. O ancora, per rivestire vecchie scatole di legno trasformandole in contenitori vintage in cui raccogliere foto, ricordi di viaggi o accessori.
E se dopo aver decorato il paralume della lampada sul comodino e ritagliato sagome di animali per ravvivare la scatola dei giochi dei bambini avanzano ancora dei ritagli, non è il caso di gettarli via. Si può creare una vera e propria opera d’arte, incollandoli tutti insieme fino a formare un patchwork: un nuovo quadro, molto personale, per la sala da pranzo o il salotto.
di Giulia Dallagiovanna
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