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Cdp punta sulla sostenibilità nella sede di Roma

I lavori di riqualificazione, durati circa un anno, sono terminati e Cassa Depositi e Prestiti ha finalmente potuto aprire le porte della nuova sede romana ai primi dipendenti. I principi alla base del restyling sono stati l’efficientamento energetico e quello idrico, il risparmio energetico e la salubrità dell’aria.

Elevati standard ambientali certificati

Situata in via Alessandria, nel cuore del quartiere Trieste, la sede Cdp ha puntato su innovazione e sostenibilità, come dimostra la certificazione Leed Gold, ovvero Leadership in Energy and Environmental Design, che premia gli edifici costruiti secondo principi di contenimento dell’energia e controllo delle fonti inquinanti, ma che si sforzano al tempo stesso di rendere l’ambiente confortevole per chi vi dovrà risiedere o lavorare.

Energia solare e spazi interni modulabili

Allo scopo di ridurre i consumi sono stati inseriti pannelli fotovoltaici nella copertura, in modo da sfruttare l’energia solare, mentre negli ambienti interni sono stati installati impianti led con sensori di presenza. Sempre a proposito di interni, che sono disposti su diecimila metri quadrati e possono ospitare oltre 500 persone, si è pensato di sfruttare la tecnologia per trasformare, in caso di necessità, gli open space in uffici chiusi. Un’altra esigenza legata alla situazione attuale era quella di coniugare l’assenza di postazioni fisse con le norme igieniche e sanitarie: il problema è stato risolto dando la possibilità di prenotare da remoto l’area di lavoro e la scrivania che più si addicono alle esigenze del momento.

di Laura Fabbro

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