Tel. +39 075 894 49 49

Centri commerciali: dalla California un’idea per “riabitare” gli spazi vuoti

Due problemi diversi, una soluzione comune. Questo è, in una frase, ciò che si propone di perseguire il Re-Habit. Un concetto introdotto in California per recuperare i grandi spazi inutilizzati all’interno dei centri commerciali.

Ma per spiegare bene di cosa si tratta partiamo dai due problemi citati in apertura. Il primo è il declino dei negozi fisici: nel 2017 in California le chiusure dei negozi fisici sono aumentate addirittura del 229% su base annuale. Le vendite al dettaglio calano, soprattutto perché sempre più persone decidono di fare i loro acquisti via web. Ciò si traduce in spazi che diventano da un giorno all’altro inutilizzati. E qui si innesta il secondo problema: dal 2016 al 2017 la popolazione dei senzatetto (ci riferiamo ancora allo stato della California) è aumentata per la prima volta in sette anni. Sette su dieci si accontentano di postazioni di fortuna, non avendo rifugi in cui andare né tantomeno abitazioni a cui accedere a prezzi accessibili.

Ecco allora il piano di Ktgy, multinazionale attiva nel settore dell’architettura. Destinare quei grandi spazi inutilizzati ai senzatetto bisognosi. Ma non è così semplice, perché prima c’è da convincere i proprietari dei negozi. Anche per questo il progetto è ancora in fase di ricerca e sviluppo, ma l’idea è sicuramente da tenere in considerazione e da seguire da vicino pure per un’eventuale applicazione in altre regioni del mondo. Ripensare i grandi magazzini vuoti e farli diventare spazi a uso misto destinati ad alloggi temporanei e servizi sociali. Una mossa che, in un colpo solo, potrebbe risolvere due problemi molto diversi tra loro.

di Giovanni Marrucci

Questo post Centri commerciali: dalla California un’idea per “riabitare” gli spazi vuoti é pubblicato da Immobiliare.it.