Se da una parte la Londra avvolta da una coltre di smog descritta da Dickens non esiste più, dall’altra il problema dell’inquinamento nelle grandi metropoli non è affatto risolto, anzi: come sostiene il prestigioso Mit di Boston, le aree urbane consumano tre quarti delle risorse energetiche mondiali. Eppure, è nelle città che si può più facilmente abbattere l’impatto ambientale dell’uomo. Ne sono un esempio Copenaghen, Vancouver e Reykjavik, tanto per citarne alcune. E non è un caso se proprio in queste località i valori degli immobili sono in costante aumento.
Fino a 14mila euro al mq per vivere in una città ecologica
Come ha recentemente analizzato il sito del Sole 24 ore, i prezzi delle case nelle città sostenibili raggiungono cifre elevatissime. Tra le più virtuose c’è Copenaghen, che da sempre punta su spazi verdi, biciclette al posto delle auto ed energia eolica. Bene, nella capitale danese i valori delle abitazioni sono cresciuti del 13% nell’ultimo anno e addirittura del 70% a partire dal 2012, tanto da arrivare a 14mila euro al metro quadro nel quartiere di Indre By. L’elevata qualità della vita si riflette nei costi delle case anche a Reykjavik, che punta a eliminare del tutto i carburanti fossili entro il 2050: i prezzi fra 2016 e 2017 sono aumentati del 13% medio, con punte del 15%. Chi fosse interessato a un investimento meno impegnativo ma altrettanto vantaggioso può invece puntare su Lubiana, dove l’amministrazione ha attuato un importante programma di riduzione dell’impatto ambientale. Nella città slovena, i prezzi delle case sono ancora abbordabili, ma con una tendenza al rialzo: l’aumento rispetto a maggio 2017 è dell’11% medio annuo.
Le più care nel continente americano
Dall’altra parte dell’oceano, sono Vancouver e Portland in Oregon a vincere lo scettro di regine del green. La città canadese ha addirittura stanziato un piano a 100 anni proprio di “clean and green living”, che ha contribuito a fare decollare i costi delle case: la variazione annua ad aprile 2018 è stata del 16%, tanto che oggi chi vuole acquistare un bilocale di nuova realizzazione deve mettere in conto almeno 10mila euro al mq (e addirittura 30mila nell’esclusiva zona di Coal Harbour). A Portland, dove già trent’anni fa l’amministrazione aveva demolito un’autostrada a sei corsie per sviluppare un parco vista oceano, il prezzo medio di un’abitazione raggiunge i 500mila dollari (e di solito rimane sul mercato per poco più di un mese).
di Laura Fabbro
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