Vendere mobili usati non ha mai offerto così tante possibilità ma siamo sicuri di saperlo fare nel modo giusto?
Chi compra mobili usati
La platea di persone che oggi acquistano oggetti usati si è ampliata notevolmente. Le ragioni sono differenti e possono andare dal desiderio di risparmiare a una maggiore sensibilità per la salvaguardia del pianeta. Acquistare, ma anche vendere, pezzi di seconda mano significa infatti allungare il ciclo di vita degli oggetti e ridurre così la produzione dei rifiuti.
Come vendere mobili usati velocemente?
I canali dedicati alla vendita dell’usato sono molti, gratuiti e immediati. Vendere in tempi brevi può quindi rivelarsi semplice. Per farlo basta caricare foto accurate di ciò che si vuole vendere, aggiungere una breve descrizione ed entrare così in contatto con una platea molto ampia di possibili acquirenti.
La foto dell’annuncio deve essere abbinata al prezzo di vendita, che deve essere equo e competitivo. Fare una corretta valutazione dei nostri articoli è fondamentale per concludere al più presto una transazione. Ecco dunque alcuni consigli per riuscire a vendere i propri mobili usati velocemente e al miglior prezzo possibile.
Ecco come si calcola il valore dei mobili usati.
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Definire l’oggetto e capire lo stile
Definire chiaramente ciò che si vuole vendere è imprescindibile per intercettare utenti realmente interessati a un determinato tipo di oggetto. Se il nostro mobile ha uno stile particolare o è legato a un preciso momento storico è bene esplicitarlo, potrebbe rappresentare un valore aggiunto. Non tutte le epoche sono uguali e non tutto ciò che è antico vale di più, ma conoscere questi dettagli è prezioso per definire correttamente il prezzo di vendita. Un altro elemento da tenere in considerazione è, se presente, la firma del designer che lo ha realizzato o del brand che lo ha prodotto.
Le dimensioni
I mobili più piccoli sono più facili e più economici da trasportare. Chi sceglie di acquistarli potrebbe essere disposto a pagare qualcosa di più per il mobile, poiché non dovrà spendere per ritiro e trasporto. I mobili di dimensioni maggiori potrebbero dovere essere smontati, trasportati con l’aiuto di più persone o mezzi di trasporto a noleggio: abbassare un pochino il prezzo di vendita potrebbe rendere più facile piazzarli.
Le condizioni
Valutare le condizioni è fondamentale. Un oggetto in ottimo stato o che può essere definito “come nuovo” risulterà incredibilmente più allettante, anche se più costoso, di un altro peggio conservato. Nel caso di articoli maggiormente usurati, l’attrattività potrà essere ottenuta abbassando il prezzo di vendita.
Fai un confronto
Una volta valutati tutti questi elementi, per definire il prezzo correttamente sarà opportuno fare un confronto sia con il prezzo di di mobili nuovi dello stesso tipo, sia con quello di altri mobili usati in commercio.
Chiedere infine un parere ad amici e parenti può rappresentare un ottimo modo per fare una sorta di piccola indagine di mercato.
di Anna Barbetta
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