Il rapporto dell’Agenzia delle Entrate sul numero di compravendite residenziali in Italia, relativo a tutto l’anno 2016, conferma il trend di crescita del comparto, benché nell’ultimo trimestre il ritmo di aumento del volume di transazioni abbia rallentato. Si è passati dal +17,5% del terzo quarter dell’anno al +15,2% degli ultimi tre mesi del 2016. Rallentamento ancora più visibile rispetto ai primi due trimestri, con aumenti pari rispettivamente al 20,7% e al 20%.
Nel complesso il 2016 si è chiuso con il segno positivo, grazie alle 528.865 unità immobiliari oggetto di transizioni che equivalgono al 18,9% in più rispetto al 2015. Inoltre, guardando a tutti i tipi di immobili, è la prima volta dal 2011 in cui viene superato il milione di unità vendute.
A trascinare il Paese verso la ripresa è il Nord, con un incremento delle compravendite pari al 18,7%. Si riduce anche la differenza della crescita fra le città capoluogo e i centri più piccoli, con percentuali di crescita pari rispettivamente al 18,7% e al 19%. Ma fanno ancora meglio i capoluoghi del Nord, con un aumento delle transazioni del 23,7% in un anno.
Guardando alle otto città più popolose d’Italia, Torino è quella che ha registrato la performance migliore nel 2016: se si guarda al dato trimestrale si parla di un aumento del 25,2% (quello annuale è stato pari al 26,4%). Seguono Bologna, dove si rileva un +20% delle transazioni, e Napoli (+17,4%). Milano, Roma e Firenze rientrano nel trend al rialzo, ma le percentuali di crescita nell’ultimo trimestre 2016 sono rimaste sotto al 10% (rispettivamente 10,4%, 8,7% e 6,8%).
Fonte: https://www.immobiliare.it/news/compravendite-in-ripresa-189-in-un-anno-30137