Scegliere il condizionatore giusto è tutt’altro che semplice. Inoltre, non si può più prescindere dai vari rincari e, quindi, è importante valutare quali sono i migliori condizionatori a basso consumo.
Ecco una guida all’acquisto, cercando di orientarci tra consumi, ingombri e qualità (non ultima).
Bonus condizionatori: come funziona?
La Legge di Bilancio 2022 ha – fortunatamente per moltissimi – introdotto il Bonus Condizionatori.
Ottenendolo, si può usufruire di un importante sconto pari al 50% per l’acquisto di un condizionatore o di una pompa di calore di classe A+, includendo il tutto nelle spese di ristrutturazione della casa.
In alternativa, si può richiedere una detrazione del 65%, per chi acquista un condizionatore o pompa di calore con elevata efficienza, andando a sostituire il vecchio presente in casa.
Il bonus non prevede limiti ISEE ed è valido sino al 31 dicembre 2022 e sino a 10.000 euro di spesa.
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Come scegliere un condizionatore che consuma poco?
Ok, ok, raffreddare l’aria è la condizione necessaria, ma come fare a scegliere un condizionatore valido e che consumi poco?
Partiamo dalle basi del funzionamento.
Da valutare, sin da subito, sono le “split“, ovvero le unità interne che possono essere collegate a una singola unità esterna o a più: la differenza sta nella tipologia di casa da rinfrescare.
E la sigla BTU? Permette di identificare la quantità di calore sottratta, importante a seconda della variabile metri quadrati da raffreddare.
Come leggere l’etichetta energetica?
Dal 1 gennaio 2019, sono state definite 7 classi energetiche, da A+++ a D.
Se il condizionatore presenta anche una pompa di calore sono presenti due classi energetiche relative, dunque, alla pompa di calore e al refrigeratore.
Sempre nell’etichetta energetica sono segnati:
- kWh/anno: la stima dei kWh consumati in un anno in base all’uso medio.
- kW: unità di misura della potenza nominale del dispositivo.
- SEER: rapporto di efficienza stagionale, in modalità di raffreddamento.
Il condizionatore smart: economico e tecnologico
Alta tecnologia e risparmio energetico: questo cercano di garantire i condizionatori smart.
Dotati di funzione ECO, assicurano risparmio energetico e il contemporaneo uso di altri elettrodomestici in casa.
Sfruttando quindi la tecnologia, grazie alla connessione Wi-Fi, attraverso lo smartphone o il tablet, è possibile gestirli anche da remoto, attivare o spegnere l’impianto, monitorando così i consumi energetici.
Forse, approfittare dei bonus per cambiare il proprio condizionatore è una buona idea, per risparmiare e stare al passo coi tempi.
di Redazione
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