Che la carta da parati sia una delle principali tendenze di questo 2018 è ormai un fatto assodato: stando a quanto visto in occasione di diversi saloni di design e sulla base dei consigli di arredamento degli esperti, gli immobili da sogno oggi non contemplano le tradizionali pareti bianche.
Ed ecco quindi che le variazioni sul tema sono aumentate in modo esponenziale, coinvolgendo i più diversi settori come ad esempio quello della musica.
Arrivano le pareti che “fanno musica”
Solamente qualche giorno fa è stata resa nota la notizia che Brian Eno, versatile artista e musicista, ha firmato una capsule collection per Gram & Brown, storico marchio britannico produttore, appunto, di carta per pareti, dal 1946. Mask Series è il nome con il quale è stato battezzato questo poliedrico progetto che, seppur basandosi sulle tradizionali forme astratte che hanno fatto la storia dell’azienda inglese, le rielabora in una nuova chiave portando alla nascita di nuovi disegni.
Un richiamo dichiarato all’espressionismo astratto, ma caratterizzato da un dinamismo tipico del mondo musicale. Come ha recentemente reso noto l’artista, e riportato in un articolo pubblicato da Living del Corriere della Sera, la carta da parati oggi contribuisce in modo intimo a creare atmosfera nell’ambiente domestico e per questo deve essere fonte e veicolo d’ispirazione. Ecco dunque come la musica si inserisce perfettamente in questo mondo dando un concreto apporto nella costruzione di spazi con la traduzione di suoni in immagini.
di Francesca Lauritano
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