Gli italiani continuano a credere nel mercato immobiliare e le richieste formali di concessione di mutui presentati in banca continuano a crescere con percentuali a doppia cifra, anche nel mese di novembre 2016.
I dati arrivano dall’osservatorio periodico sul credito redatto da Crif che ha fissato al 13,2% l’incremento annuale del richieste di nuovi mutui o surroghe.
Considerando non solo il dato mensile, ma il periodo completo da gennaio ad oggi, l’aumento delle richieste è stato pari al 12, 7% dato che va letto anche in coppia con quello relativo agli importi delle richieste, mediamente pari a 125.517 euro, ben più dei 121.051 euro medi rilevati a novembre 2015 e responsabile del raggiungimento di 123.164 euro come valore medio registrato nell’aggregato dei primi undici mesi dell’anno 2016.
L’analisi, condotta su un campione di ben 80 milioni di posizione creditizie, ha comunque evidenziato come, nonostante il lungo periodo di positività che oggi sta vivendo il settore immobiliare, se si considera anche il pessimo biennio 2009-2010, il saldo complessivo sia ancora negativo con percentuali prossime al 9%.
Un commento simile viene fatto da Crif anche in merito agli importi medi richiesti; se è vero che pare ormai consolidarsi il recupero dei valori legati agli importi medi richiesti, dall’altro è altrettanto vero che debba essere escluso, perlomeno in un’ottica di breve periodo, il ritorno agli importi precedenti al già citato biennio spartiacque 2009 – 2010, quando mediamente si cercava di ottenere dalle banche un mutuo da 136.000 euro.
Bisogna anche considerare, però, che gli importi registrati oggi sono in buona parte modificati dalla presenza massiccia delle surroghe, oggi meno importanti rispetto agli scorsi mesi, ma comunque molto più influenzanti il mercato rispetto al 2009-2010 e, chiaramente, legati ad importi residuali che abbassano le medie complessive.
Fonte: https://www.immobiliare.it/news/crif-aumentano-ancora-le-richieste-di-mutuo-29391