Formato maxi oppure extra small, varietà e grande fantasia per gli effetti decorativi. Ecco le tendenze 2020 e i consigli di arredamento degli esperti per creare una zona cucina alla moda senza sbagliare.
Addio alle mezze misure e igiene in cima alla lista
Stando a quanto riportato in un recente articolo pubblicato su Living, la cucina, o meglio le piastrelle, in questo 2020 si caratterizzano per avere un grande carattere. Non passano quindi certo inosservati i mosaici a esagoni posizionati tra i pensili e i fornelli, come anche le lastre lunghe fino a 3 metri per piani di lavori a prova di batteri.
La zona lavaggio e cottura che si affaccia nell’area living, croce e delizia degli arredatori, adesso diventa non solo un elemento funzionale, ma una parte importante che contribuisce all’aspetto dell’intera stanza. Ottima l’idea di rivestirlo dello stesso colore che predomina lo spazio, in modo da creare un ambiente organico e ben equilibrato.
Superfici effetto marmo che richiamano la natura, vengono scelte per rivestire i banconi al centro della stanza, con lo scopo di dare uniformità all’insieme e favorendo la pulizia degli spazi. Ed è proprio l’igiene che gioca ora un ruolo sempre più importante nelle case di tutti noi, e in particolare in cucina; ecco perché in questo 2020 viene spesso privilegiato l’uso del gres porcellanato che essendo poco poroso garantisce semplicità di pulizia.
E i pavimenti?
Al via l’uso delle piastrelle anche per i pavimenti della cucina, che ricreino veri e propri tappeti decorativi capaci di collegare la zona più operativa a quella living. Gli esperti consigliano di creare una sorta di cornice di ceramica attorno al bancone, magari coordinata al top, mentre il resto della zona giorno può essere costituita da un pavimento a cementine oppure in legno.
di Francesca Lauritano
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