L’acqua in Italia è sempre più salata. Ovviamente in senso metaforico. Lo certifica l’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ha rilevato un aumento del 2,6% nel costo medio delle bollette tra il 2019 e il 2020. Ecco quindi che la spesa media per la bolletta dell’acqua di una famiglia tipo si colloca intorno ai 448 euro all’anno.
Ma all’interno di questo quadro la situazione è tutt’altro che omogenea, con regioni che vedono differenze anche di 500 euro all’anno fra un capoluogo e l’altro. Ecco i dettagli.
Le regioni dove si spende di più per l’acqua
La statistica si è basata su un consumo di 192 metri cubi annui, che è la quantità di acqua che di solito serve a una famiglia di 3 persone. Nella regione in cui si rileva la spesa media più bassa, il Molise, il costo di questo consumo idrico è pari a 181 euro, mentre nella più cara, la Toscana, arriva a ben 710 euro, con un aumento rispetto al 2019 del 3,2%.
Non solo: mentre Firenze, Pistoia e Prato sono perfettamente in linea con la media, agli abitanti di Frosinone va decisamente peggio, con una media annua di 845 euro, che la rende la città più cara in Italia per quanto riguarda il costo dell’acqua.
Sussistono inoltre considerevoli differenze di spesa anche all’interno delle stesse regioni, come dimostra il caso della Sicilia: tra Enna e Catania, infatti, intercorre una differenza di 509 euro all’anno.
Le differenze fra i capoluoghi
Esaminando i singoli capoluoghi, come abbiamo detto. si nota che il primato di più caro in Italia spetta a Frosinone. Nella top 10 troviamo poi otto capoluoghi della Toscana e uno in Sicilia, Enna (753 euro). Per una volta Milano vince invece il titolo di città più economica con una bolletta a fine anno di appena 156 euro, seguita da Trento (161) e Isernia (166).
La classifica dei capoluoghi più cari per la bolletta dell’acqua
Questi, più nel dettaglio, i capoluoghi in cui si paga una bolletta annua più cara per le spese dell’acqua:
- Frosinone – 845 euro,
- Grosseto – 813 euro,
- Siena – 813 euro,
- Livorno – 773 euro,
- Arezzo – 770 euro,
- Pisa – 759 euro,
- Enna – 753 euro,
- Firenze – 715 euro,
- Pistoia – 715 euro,
- Prato – 715 euro.
di Laura Fabbro
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