Grazie alle agevolazioni per la prima casa è aumentato il desiderio d’acquisto da parte dei più giovani.
Le intenzioni sono le migliori, soprattutto in fase di ricerca, ma le cose cambiano quando si passa all’acquisto vero e proprio, dove il prezzo resta la variabile più determinante nel processo di scelta.
Dove.it, agenzia immobiliare digitale italiana, esaminando le compravendite intermediate nell’ultimo anno ha scoperto che mentre la Generazione Z punta al “piccolo, ma bello” e i Millenials cedono a compromessi tra la capacità di spesa e i desiderata.
«Una delle conseguenze più dirette dell’epidemia di Covid sugli italiani – dichiara Paolo Facchetti, CEO e founder di Dove.it – è l’aver stimolato nuovamente i più giovani all’acquisto di una casa. Complici, però, la precarietà e le difficoltà economiche, sotto gli occhi di tutti, chi può permettersi l’acquisto, magari aiutato dalla famiglia e dalle recenti agevolazioni del Governo, deve puntare ad un compromesso. Non sarà magari la casa della vita, ma per molti rappresenterà un primo risparmio su cui costruire la propria solidità patrimoniale.»
Generazione Z: meno metri quadri, ma in centro città
Quella degli under 25 è la generazione che ha a disposizione il budget più basso (poco più di 134mila euro) e a cui, perciò, tocca rinunciare a una casa con il lusso del giardino o del terrazzo. Non si transige, però, sul balcone, requisito essenziale nel 37% delle compravendite.
Uno su quattro acquista un immobile in centro città, anche se questa comodità viene bilanciata dalle minori dimensioni della casa, la cui superficie media è di 78 metri quadrati.
Millenials, i più attenti alla qualità dell’immobile
È la generazione che arriva fino agli attuali quarantenni ad avere un maggiore potere d’acquisto. Infatti il costo medio delle abitazioni acquistate è di poco meno di 186mila euro.
I Millennials sono anche i più attenti alla qualità dell’immobile. Infatti sono proprio loro a spendere di più per metro quadro, in media circa 2mila euro. Puntano al trilocale, di circa 94 metri quadrati, e anche per loro un elemento quasi irrinunciabile è il balcone.
È la generazione X a spendere di più
Questa generazione di età, compresa tra i 42 e i 55 anni, è quella che acquista gli immobili più grandi e che spende di più. Il budget medio di acquisto ammonta a circa 214mila euro. Ha interesse ad avere spazi all’aperto e infatti il 32% degli immobili acquistati ha un giardino.
Maggiori opportunità di scelta per i Baby Boomers
Gli over 55 non hanno più bisogno di grandi spazi. La dimensione media delle case che acquistano è sui 100 metri quadrati con un prezzo medio intorno ai 175mila euro. Uno su tre acquista una casa in centro, una su quattro ha il terrazzo e una su tre il balcone.
di Ida del Coro
Questo post Dalla Generazione Z ai Boomers: quali case comprano, in quali zone e quanto spendono é pubblicato da Immobiliare.it.