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Decreto aiuti: tutte le misure per sostenere famiglie e imprese

È stato recentemente approvato e presentato dal premier Mario Draghi il Nuovo Decreto Aiuti 2022. Il decreto prevede lo stanziamento di 14 miliardi di euro, da una parte per “difendere il potere di acquisto delle famiglie e dei più deboli” e dall’altra per sostenere anche la capacità produttiva delle imprese.

La misura arriva in risposta alla difficile situazione degli ultimi mesi con l’intensificarsi del caro-vita legato soprattutto alle ripercussioni della guerra in Ucraina.

Vediamo quali sono le misure pensate dal Governo Draghi per sostenere i cittadini e le imprese italiane.

Bonus sociale bollette

Resta attivo anche per il terzo trimestre 2022 il bonus sociale energia elettrica e gas. Pensata per affrontare il caro energia, la misura si fa retroattiva: chi non avesse fatto in tempo a presentare l’Isee per beneficiarne già durante il il secondo trimestre dell’anno può, fornendo ora la documentazione necessaria, ottenere l’agevolazione anche per il periodo precedente oltre che per il trimestre in corso. Resta invece invariato e fissato a 12.000 euro annui il limite Isee per poterne beneficiarne.

Carburanti

Mentre continuano a salire in tutta Italia i prezzi di benzina e diesel, viene prorogato fino al prossimo 8 luglio il taglio di 25 centesimi dell’accisa sui carburanti.

Il costo medio della benzina fatta in autonomia è salito fino a 1,809 euro al litro, mentre nella scorsa rilevazione toccava i 1,796 euro al litro. Il costo medio per un rifornimento “servito” vede il prezzo medio aumentare sino a 1,948 euro al litro. Sale anche il prezzo del diesel: in modalità self raggiunge 1,828 euro al litro, mentre il valore precedente rilevato era di 1,814 euro. Per il servizio “servito” si tocca quota 1,965 euro al litro.

Metano 

Gli aiuti del decreto interessano anche il metano: scende a zero euro per metro cubo la relativa accisa ed è inoltre stata prevista anche una riduzione Iva del 5 per cento.

Bonus da 200 euro per lavoratori e pensionati

Non è ancora attivo, ma sarà avviato nei prossimi mesi un contributo una tantum da 200 euro dedicato ai pensionati e ai lavoratori. Per poterne beneficiare occorre avere un reddito Isee fino a 35.000 euro l’anno. I pensionati riceveranno l’aiuto attraverso l’Inps, mentre per i lavoratori, al momento, è noto solo che i dipendenti lo riceveranno in busta paga. Non sono invece ancora definite le modalità di erogazione e l’importo che riceveranno i lavoratori autonomi.

Sconto sugli abbonamenti ai mezzi pubblici, Il decreto prevede anche la creazione di un fondo che aiuti, attraverso sconti sugli abbonamenti, studenti e lavoratori che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico.

di Anna Barbetta

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