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Doppia velocità per il mercato immobiliare piemontese

Interessante l’andamento del mercato immobiliare del Piemonte che nel terzo trimestre di questo 2020 procede a doppia velocità. Secondo infatti quanto rilevato dal nostro ultimo Osservatorio sul settore residenziale, i prezzi richiesti per acquistare un immobile registrano una leggerissima variazione del +0,1%, mentre le cifre per gli affitti crescono del +1,3%.

Focus sulle locazioni

Ottime le notizie per quanto riguarda i prezzi delle locazioni, con nessun capoluogo della regione che mette in luce cifre al ribasso. Asti, Biella, Novara e Vercelli rimangono stabili rispetto al trimestre precedente, mentre sono Alessandria e Cuneo a registrare gli aumenti più considerevoli rispettivamente dell’1,7% e dell’1,4%. Le città più care dove affittare un immobile rimangono Torino e Verbania, con cifre poco superiori ai 9 euro al metro quadro.

Numeri alla mano, per affittare un bilocale ad Asti di 45 mq sono necessari 288 euro, mentre a Biella ne servono 261, a Verbania si devono mettere a budget 410 euro di canone mensile e a Torino quasi 420 euro.

A livello generale a settembre 2020 i costi medi di un contratto di locazione hanno raggiunto gli 8 euro al metro quadro.

Cosa succede sul fronte delle compravendite

Situazione non uniforme se si analizza cosa accade nell’ambito dei prezzi delle vendite nel trimestre di riferimento, anche se nessuna ha registrato particolari variazioni. Le performance meno positive sono quelle di Alessandria che colleziona un -2,1%, seguita da Cuneo con un -1,8% e Verbania con -1,5%. La migliore variazione positiva è quella di Asti che vede un aumento dei prezzi del +1,6%. Su base regionale chi vende casa a settembre 2020 ha chiesto in media 1.483 euro al metro quadro.

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