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Dove trascorrere il ponte del 2 giugno? 5 città medievali da visitare e scoprire

Giugno è alle porte e, in vista della pausa del fine settimana, molti si chiedono “Dove trascorrere il ponte del 2 giugno?“.

Per chi ama il Medioevo e – a seconda di dove si è – l’Italia custodisce centinaia di borghi da visitare. Ecco alcuni consigli per un viaggio di tre giorni, alla scoperta delle bellezze storiche del Bel Paese.

Ma partiamo con ordine.

Le caratteristiche di una città medioevale

Riconoscere le città medievali si può, senza troppe difficoltà.

La loro struttura, infatti, è la stessa quasi sempre: le città medievali si caratterizzano – in primis – per le mura. Lungo le mura si trovano le torri di guardia o di avvistamento, a volte in corrispondenza delle porte di accesso.

Altra peculiarità sono le strade, solitamente lastricate con pietre locali (in mattoni o ciottoli), divise in vie e viuzze strette, che collegano tra loro chiese, importanti palazzi e piazze, luogo di mercati o di eventi religiosi.

Spesso, le vie sono anche fiancheggiate da portici, con la funzione di fungere da struttura per il riparo di banchi all’aperto dei mercanti (sino al 1600, le botteghe non avevano vetrine, essendo il vetro un bene di lusso).

Vediamo, ora, 5 borghi medievali, tra i tanti, da visitare in un giorno.

1) Sirmione, in Lombardia

Sulla riva del Lago di Garda, è possibile fare un salto indietro nel tempo. Basta andare a Sirmione, a pochi chilometri dalla ben nota Peschiera del Garda; qui si trova uno dei più noti borghi medievali italiani.

Posta in una posizione strategica, in grado di controllare la strada da Verona a Brescia e la via verso la val d’Adige, Sirmione è famosa per la Rocca Scaligera: un castello che contribuisce all’atmosfera medievale della città.

Ancora, da visitare:

  • La Chiesa di San Martino, un edificio della fine del XV secolo, a pianta rettangolare con abside poligonale, il cui lato nord si poggia sulle rovine delle fortificazioni medievali.
  • L’antica Necropoli.
  • La Chiesa di San Salvatore, costruita dopo il 760 dalla regina Ansa, moglie dell’ultimo re dei Longobardi, era inserita in un piccolo complesso monastico femminile.

2) Lucca, in Toscana

Da non perdere, per chi vuole ammirare l’architettura medievale.

Lucca è infatti custode di un patrimonio unico. Nel suo centro storico, si trovano ancora le possenti mura, le torri e i vicoli medievali. Essendo nota come “La città delle 100 chiese”, da non perdere sono gli edifici religiosi.

Ancora:

  • Piazza dell’Anfiteatro, realizzata nel Medioevo sulle rovine di un anfiteatro romano.
  • Torre Guinigi, con i suoi 130 scalini.
  • Piazza Napoleone e Piazza Ducale.
  • Torre dell’Orologio, la più alta torre della città, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato.

3) Cerveteri, nel Lazio

Nel Lazio, la destinazione consigliata è Cerveteri, poco fuori Roma.

Sorta su uno sperone di tufo, era il luogo di sepoltura del popolo etrusco.

Il suo centro storico è di età medievale: oggi, la sua rocca, dalla originale funzione difensiva, ospita l’interessante Museo Etrusco.

Il feudo, legato nel Medioevo alle nobili famiglie dei Crescenzi, degli Orsini e poi dei Ruspoli, nasconde segreti avvincenti, che si intrecciano a storie dei papi.

4) Erice, in Sicilia

Unica nel suo genere, Erice merita una visita: da qui, si può ammirare il Golfo di Trapani e, sull’altro versante, la cima di un monte roccioso.

Posta a 751 metri di altezza, presenta un centro storico che si mischia al paesaggio naturalistico. Il Medioevo qui è ovunque: le strade e gli edifici si integrano con il monte e con la sua morfologia.

Da visitare, il Castello di Venere, con i resti di un antico tempio del XIII secolo dedicato alla dea Venere.

Da non perdere:

  • Duomo e Torre di re Federico, il primo eretto nel 1312 e la seconda con i suoi 110 scalini.
  • Giardini del Balio, con i singolari lampioni di ghisa, le piccole fontane e gli steli marmorei che fungono da ornamento.

5) Locorotondo, in Puglia

Per chi si trova in Puglia, la meta medioevale potrebbe essere Locorotondo: è un borgo di rara e assoluta bellezza, sulla cima della collina da cui domina la Valle d’Itria.

Pietra bianca, buon vino, stradine sinuose e chiese antiche rendono il centro ideale per chi ama scattare foto e rilassarsi in estate.

di Redazione

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