Estate a Roma: chiese, piazze e giardini da visitare

Roma è una della città più belle al mondo, si può ammirare la storia, assaggiare del buon cibo, godere della bellezza di grandi parchi e, perché no, fare un tuffo al mare.

La Capitale è anche conosciuta con l’appellativo di “Museo a cielo aperto”, camminando per Roma risulta evidente come passato e futuro si siano fusi nel tempo per creare una città piena di contraddizioni e meraviglia.

La bellezza di questa città risiede nei colori, negli angoli nascosti, nei viottoli che facendosi strada tra diversi strati di case portano poi inaspettatamente davanti a fontane meravigliose o su colli dalla cui vista si può ammirare la città.

Insomma, camminare per Roma è come essere immersi in un enorme museo nel quale storia, sapori e abitudini si fondono per creare una realtà senza tempo, in grado di far tenere ogni volta il fiato sospeso anche a chi la conosce meglio.

Non bastano due vite intere per conoscere veramente Roma, ma da qualche parte bisogna pur cominciare, quindi per chi avesse intenzione di visitare Roma in estate ecco qualche suggerimento sulle tappe “a cielo aperto” che non possono certo mancare.

Ecco cosa fare a Roma in estate

Roma è una città che offre spunti per ogni clima e ogni necessità. Con il cattivo tempo si possono visitare i molti musei, palazzi e ville presenti nella Capitale come Galleria Borghese, i musei Capitolini, i musei Vaticani e molti altri.

Ma con l’arrivo della bella stagione sarebbe un peccato non approfittare dei romantici scorci che solo Roma sa regalare, come la splendida vista sulla città che si può godere dall’Aventino affacciandosi dal Giardino degli Aranci o la passeggiata al calar della sera nel roseto comunale e, perché no, ammirare San Pietro dal famoso buco della serratura.

L’antica Roma

Sono molte le testimonianze dell’antica Roma giunte fino a noi e, volendo iniziare da qualche parte, non si può certamente fare a meno di visitare:

il Colosseo, arena simbolo della città e, con una capienza di oltre 50.000 spettatori, il più grande anfiteatro dell’antica Roma;
il Foro Romano, passando poi anche intorno a Circo Massimo;
il Pantheon, realizzato sotto Ottaviano Augusto e successivamente trasformato in chiesa cristiana. Qui sono presenti le tombe di Raffaello e Vittorio Emanuele II;
Fontana di Trevi, che nel suo marmo bianco dà vita a diverse statue, Nettuno nel centro che rappresentano il mare;
Castel Sant’Angelo, che con il suo maestoso ponte d’accesso, nasce come sepolcro per la famiglia dell’imperatore Adriano e nel tempo diventa un monumento della cristianità, un carcere e in fine un museo;
gli Scavi di Ostia Antica, posizionati dove una volta si trovava la foce del Tevere sono la testimonianza dell’importanza che l’accesso al mare riscontrava nella cultura romana.

Le piazze di Roma

Tra le molte attrazioni della Capitale spiccano certamente la piazze, ricche di vita, storia e localini dove consumare cibi e bevande tipici della cucina romanesca.

Le più famose e caratteristiche sono:

Piazza Venezia, dove è possibile ammirare la colonna traianea e il Monumento dedicato al primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II, detto anche “Altare della Patria” o “Vittoriano”.
Piazza del Campidoglio che, progettata da Michelangelo in persona, ospita il Palazzo Senatorio, il Palazzo dei Conservatori, Palazzo Nuovo, che oggi vede al suo interno i Musei Capitolini e il Museo di Arte e Archeologia.
Piazza Navona, che vicino al Pantheon rende possibile ammirare tre magnifiche fontane, la Fontana dei Quattro Fiumi, la Fontana del Nettuno e la Fontana del Moro.
Piazza del Popolo, che in pieno stile Barocco urbano lascia senza fiato anche ammirata dall’alto di Villa Borghese.
Piazza di Spagna, che con la Barcaccia nel suo centro e Trinità dei Monti alle sue spalle, è uno dei luoghi più belli e romantici della Capitale.

Basiliche e chiese

Si dice che a Roma ci siano “più chiese che cristiani”, questo modo di dire potrà essere pienamente compreso passeggiando per le sue vie o affacciandosi sulla città da uno qualunque dei sette colli.

Sono molte le chiese e le basiliche che vale la pena visitare. Non è necessaria una guida per godere della loro bellezza basta camminare verso i luoghi che si desidera visitare ed entrare nelle chiese lungo la via.

Altra storia è il tour delle basiliche, una più bella dell’altra valgono tutte la pena di essere visitate con calma e attenzione, dalla barocca Santa Maria Maggiore alla basilica di San Sebastiano Fuori le Mura edificata lungo l’Appia Antica e sopra le catacombe di San Sebastiano.

I giardini e le ville della Capitale

Roma è l’unica città italiana a rientrare nella top 20 delle città più verdi del mondo. I suoi parchi e le sue ville son da togliere il fiato, eccone alcuni dove vale la pena passare del tempo per rilassarsi e al tempo stesso essere circondati dalla bellezza:

forse il più famoso è il Parco di Villa Borghese una realtà nella quale è piacevole immergersi, ricca di storia, arte, natura, punti relax e attività per i più piccoli, compreso il bioparco di Roma;
altro parco affascinante nella sua maestosità è il Parco degli Acquedotti, all’interno del quale è possibile ammirare una sezione dell’Acquedotto Claudio;
il Parco del Lago dell’EUR, inserito nell’omonimo quartiere offre spazi per i più piccoli, punti ristoro, ombra e relax attorno a un laghetto fresco e curato;
il Parco di Villa Doria Pamphilj che con i suoi circa 180 ettari è il terzo parco di Roma per estensione.

Piazza San Pietro e Basilica di San Pietro

Una menzione a parte la meritano la Piazza e la Basilica di San Pietro. Il Vaticano è la nazione più piccola del mondo, eppure è uno dei luoghi più visitati.

La Piazza di San Pietro è stata progettata con lo scopo di accogliere il maggior numero di persone, fornendo loro le basi del ristoro: ombra tramite il colonnato e acqua grazie alle fontane.

Tutto in questo luogo suscita meraviglia: la struttura stessa, la cappella, le statue, gli affreschi, l’altare, i marmi per finire poi con i famosi Musei Vaticani.

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