Non esiste un pianeta B, e anche le aziende di arredamento hanno iniziato a capirlo. Così, tra le nuove proposte per la casa, ci sono mobili sempre più sostenibili, realizzati con materiali riciclati e riciclabili, con pezzi disassemblabili e riutilizzabili a fine vita.
Prodotti green, frutto di un intero processo produttivo e progettuale ripensato per sprecare meno, per generare meno scarti ed eventualmente riutilizzarli, per consumare meno energia e sfruttare le sorgenti rinnovabili, per lasciare un segno positivo sull’ambiente, salvaguardandolo. Un design all’insegna dell’economia circolare che fa bene alla casa e all’ambiente.
Kata di Arper
La seduta Kata progettata da Altherr Désile Park per Arper, realizzata in legno certificato FSC, rivestimento ottenuto con filati di poliestere post consumo, vernici a base d’acqua, e parti a fine vita disassemblabili, riciclabili o riutilizzabili. “Sostenibilità significa implementare nuovi modelli e comportamenti che rispettino il delicato equilibrio del pianeta e delle sue risorse vitali”, afferma Claudio Feltrin, presidente di Arper.
Costume di Magis
Il divano progettato da Stefan Diez per Magis, realizzato non solo per durare a lungo, ma anche, eventualmente, per essere facilmente riparato e riciclato a fine vita: il divano è infatti proposto in moduli, senza l’utilizzo di colle, per essere velocemente disassemblato, pulito e riparato dagli stessi utenti. Bravo Stefan!
Tip Ton Re di Vitra
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Vitra presenta Tip Ton Re, la sedia progettata da Edward Barber&Jay Osgerby, nata dal riciclo dei rifiuti domestici raccolti in Germania. Per aumentare la stabilità della seduta, il materiale riciclato viene integrato con un quantitativo minimo di fibra di vetro, ma non è aggiunto altro, il colore grigio è infatti quello della plastica riciclata.
Oplight di Flos
Oplight, l’applique ad alta efficienza progettata dal designer inglese Jasper Morrison per Flos, è pensata per durare a lungo e consumare pochissimo, ed è facilmente smontabile e riparabile perché non sono state utilizzate colle per assemblare le parti. Inoltre, la lampada ha una scheda led sostituibile in caso di guasto, perché non incollata al dissipatore come spesso avviene in questa tipologia di prodotto.
di Francesca Gugliotta
Questo post Gli arredi amici dell’ambiente: prodotti green e di design che lasciano un segno positivo é pubblicato da Immobiliare.it.