Il comparto degli immobili commerciali italiano continua ad attirare investimenti dall’estero: al centro della scena c’è la città di Milano, che con il suo mercato vivace rappresenta uno scenario interessante per acquirenti non solo anglosassoni, ma anche e soprattutto asiatici. Proprio questi ultimi, secondo le stime, nei prossimi anni potrebbero affermarsi come i principali player del settore.
Si tratta di una clientela molto esigente in termini di qualità e rendimento, che desidera investire il proprio budget in immobili da mettere a reddito e tenere in portafoglio per periodi lunghi. Una grossa fetta di capitali proviene da società e gruppi assicurativi provenienti dai paesi orientali, in particolare dalla Corea.
Come riportato da Il Sole 24 Ore, il valore degli immobili a reddito che andranno sul mercato nei prossimi anni sarà di 2-3 miliardi di euro all’anno. Il mercato degli immobili core a Milano ha già visto circa trenta operazioni negli ultimi anni; secondo gli esperti, invece, quello di Roma risulterebbe indietro di quattro anni rispetto al capoluogo lombardo.
I dati forniti da Cbre evidenziano che nei primi sei mesi del 2019 i volumi di investimenti nel nostro Paese hanno raggiunto i 5,2 miliardi di euro, di cui 3,5 miliardi tra aprile e giugno. Una cifra che, secondo gli addetti ai lavori, sembrerebbe destinata a crescere ancora nei prossimi mesi.
di Francesca Lauritano
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