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Gli investitori immobiliari puntano su rustici e casali

Da segmento di nicchia a mercato in espansione: sono sempre di più gli italiani che decidono di puntare sui vecchi casolari di campagna, sia per ritagliarsi un angolo di quiete sia come investimento immobiliare. Ecco dove cercarli e a quali fattori prestare attenzione al momento della scelta.

Dalla Franciacorta all’Oltrepò

La Franciacorta è una zona da sempre molto ambita per chi cerca una casa vacanza immersa nel verde, tanto che oramai i rustici sono in diminuzione e si ricorre alla costruzione ex novo su aree a basso indice di edificabilità: una villetta a schiera tra Paratico, Monticelli e Clusane costa circa 250 mila euro. Negli ultimi tempi sta aumentando l’interesse verso la zona del lago d’Iseo e, soprattutto, per Langhe e Monferrato, dove cercano una seconda casa in particolare i milanesi e i torinesi: con una spesa di circa 180 mila euro si trovano soluzioni di charme, in discrete condizioni e con bei giardini. Per quanto riguarda l’Oltrepò pavese, molto ricercati i casali o rustici in collina, da destinare a case per le vacanze, mentre nella zona pianeggiante sono molti gli stranieri che hanno l’esigenza di una prima abitazione per motivi di lavoro.

Rustici vista mare o colline del Prosecco

In aumento le richieste per i caratteristici rustici liguri, in particolare nella provincia di Imperia e possibilmente con affaccio sulla costa. Tra i borghi più apprezzati da italiani e stranieri del Nord Europa vi sono San Lorenzo al mare, Civezza e Pietrabruna, dove molti investono per sfruttare la formula degli affitti brevi. Spostandoci invece a est, le colline di Conegliano e Valdobbiadene sono richieste soprattutto da famiglie locali che cercano abitazioni fra gli 80 e i 150 mq con giardino. Il prezzo varia dai 500 ai 1000 euro al mq per le soluzioni da ristrutturare e fra i 1.300 e i 2.000 per quelle già ristrutturate.

Gli elementi da esaminare

In generale chi cerca questa tipologia di immobile vuole una residenza non troppo lontana dall’abitazione principale, in modo da poterla sfruttare nei weekend. In fase di ricerca, ricordate che più ci si allontana dai centri maggiore è il contatto con la natura, mentre diminuisce il numero dei supermercati e servizi in generale. Quanto allo stato del rustico, se è totalmente da ristrutturare le spese aumentano parecchio, così come le possibilità di personalizzazione. Un ultimo consiglio: la presenza di un piccolo terreno permette di realizzare una piscina o piantare alberi da frutto, ma se è molto grande dovrete considerare le spese di manutenzione da parte di personale specializzato.

di Laura Fabbro

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