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Gli stranieri tornano a comprare casa sul Lago di Como

Si risveglia l’interesse dei compratori internazionali per il mercato immobiliare sulle sponde del Lago di Como.  Ad essere nell’occhio del mirino sono in particolar modo abitazioni di medio e alto livello: gli acquirenti, molti dei quali inglesi, americani, australiani e israeliani, dispongono di budget piuttosto consistenti che scelgono di destinare all’acquisto di seconde case da vivere giusto qualche mese all’anno.

Sarebbe la sponda di Cernobbio, secondo infatti un recente articolo riportato da Il Sole 24 Ore, ad attirare il maggior numero di investitori ma, a livello più in generale, è l’intera area ad aver messo in luce una grande vivacità nelle compravendite di questo specifico segmento.

Seconde case sì, ma solo se esclusive

Si parte da tre fino a 20 – 30 milioni di euro: ecco le cifre necessarie per aggiudicarsi un immobile di lusso sul lago. Su queste sponde, stando alle dichiarazione degli esperti, sarebbero disseminate una serie di prestigiose ville che rappresentano il sogno di molti vip. Ricordiamo, ad esempio, la famosa villa le Fontanelle una volta di Gianni Versace e poi venduta per 35 milioni nel 2008 ad un leader russo nel campo della ristorazione.

Tra l’abitazione della famiglia dell’ex presidente del libano Hariri, quella del principe russo Troubetzkoy, e importanti esponenti della nobiltà saudita si può affermare che il mercato del Lago di Como sia oltremodo internazionale.

Quali sono i motivi del successo di questa zona? Secondo quanto dichiarato dal capo dell’agenzia di Engel & Völkers di Cernobbio, sarebbe la possibilità di godere della massima privacy ad aver attirato un gran numero di personaggi famosi.

di Francesca Lauritano

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