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I dispositivi smart si spostano dalla casa… al giardino!

Dopo essere cresciuto a ritmi sbalorditivi nel 2018, il mercato dei dispositivi smart esce dalle mura di casa e si sposta verso il giardino: sono infatti già in commercio o vi arriveranno a breve una serie di strumenti che renderanno molto più facile la cura del verde domestico.

Anche l’irrigazione diventa “smart”

Si chiama Hozelock Cloud Controller ed è un dispositivo per irrigare che si gestisce grazie a un’app, disponibile per sistemi iOS e Android, collegata a un servizio meteo. Sono previste piogge per alcuni giorni o, al contrario, è in arrivo un’ondata di caldo? Con un clic il sistema si mette in pausa e si regola in base alle esigenze, in qualsiasi luogo ci si trovi. E per maggiore sicurezza si può installare Argus Eco di Reolink: una videocamera Wi-Fi gestibile a sua volta dal cellulare con cui si può controllare lo stato della fioritura e dell’irrigazione da remoto.

Addio lavori pesanti

Con The Snapper XD non dovremo più faticare: si tratta di una carriola elettrica che si aziona tramite telecomando o via smartphone, alimentata da batterie al litio e con un’autonomia di 3 ore. Ma la vera rivoluzione è rappresentata da Terra, il primo tagliaerba elettrico a guida autonoma, creato dalla statunitense iRobot: presto disponibile anche sul mercato italiano, è in grado di elaborare una mappatura precisa del nostro prato memorizzando gli eventuali ostacoli e, quando il livello della batteria è scarso, torna da solo alla postazione di ricarica.

Gestire gli insetti in modo high-tech

Dedicato ai giardinieri alle prime armi, ma non solo, Soil PH Meter monitora il livello di acidità e di umidità e dà consigli su come migliorare, se necessario, lo stato del suolo. Riesce inoltre ad analizzare il pH del terreno così da suggerirci come renderlo più fertile. La tecnologia arriva in nostro soccorso anche per gestire gli insetti, sia quelli che desideriamo sia quelli più fastidiosi: VegiBee è un device che utilizza vibrazioni soniche per mescolare il polline e aspergerlo nel fiore, incrementando il verde fino al 30%; contro le zanzare c’è Mini Halo di Thermacell, un dispositivo che garantisce almeno due ore senza fastidiosi ronzii grazie a una bomboletta di butano al suo interno.

di Laura Fabbro

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