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I vantaggi del riscaldamento a pavimento: ecco perché sceglierlo

L’idea di riscaldare un ambiente partendo dal pavimento è molto antica, ma solo negli ultimi anni si sono raggiunti i massimi livelli di efficienza, che permettono di coniugare il benessere dentro casa con il risparmio e la tutela dell’ambiente.

Come funziona

Questo sistema prevede la disposizione di tubi a serpentina (se l’impianto è ad acqua) o di resistenze (se l’impianto è elettrico) appoggiate su pannelli isolanti. Il percorso della serpentina può essere alimentato da una classica caldaia a metano, dai pannelli solari termici, da impianti fotovoltaici o da molto altro ancora.

I vantaggi

I pannelli funzionano grazie al principio dell’irraggiamento e, a differenza dei termosifoni tradizionali, non concentrano il calore nel punto più vicino alla fonte di emissione ma lo diffondono in modo omogeneo nell’ambiente.

Per ottenere una piacevole temperatura in casa basta che l’acqua all’interno della serpentina raggiunga i 40 gradi circa: la metà rispetto ai radiatori tradizionali. Si tratta dunque di un sistema eco-friendly perché a basso consumo energetico.

Se al posto dell’acqua calda facciamo scorrere nelle tubature acqua fredda, potremo rinfrescare la stanza senza bisogno di installare un condizionatore. 

Il riscaldamento a pavimento non genera polveri, acari e muffe. L’aria infatti non si riscalda come in presenza di radiatori, diffondendo particelle nocive. È quindi particolarmente indicato in caso di allergie.

Basta installare in ogni ambiente un termostato per controllare la temperatura, alzandola o abbassandola in base alle esigenze.

I costi

Installare questo tipo di riscaldamento richiede un investimento importante, che però sarà ammortizzato negli anni grazie alla riduzione dei consumi e, quindi, al risparmio in bolletta. In generale il costo può arrivare al 60% in più rispetto ai termosifoni tradizionali, a seconda che si scelgano i pannelli preformati classici o quelli riflettenti, ma il risparmio energetico arriva al 30% all’anno.

Con quali pavimenti

Contrariamente a quello che molti pensano, è possibile installare tubature e serpentine sotto qualsiasi tipo di pavimento, parquet incluso: importante però affidarsi a degli esperti, perché se non viene posato a regola d’arte rischia di sollevarsi di qualche centimetro. A proposito di arredo, infine, non dimentichiamo che è possibile sfruttare anche gli spazi lasciati liberi dall’assenza dei classici termosifoni.

di Laura Fabbro

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