Ikea si appresta a implementare la sua rete retail in tutto il mondo con un investimento di 3 miliardi di euro di euro entro il 2023, che vede un miliardo in più rispetto all’anno precedente.
Si tratta di un cambio di marcia importante nel retail del colosso svedese dell’arredo che ha in cantiere l’apertura di nuovi negozi, il rinnovo di quelli esistenti e la trasformazione di alcuni punti vendita fuori città per adattarli ad essere centri di distribuzione più funzionali alle vendite online, per accelerare vendite e consegne attraverso l’automazione.
Londra, banco di prova dei nuovi format
L’investimento nel retail riguarda tutto il mondo, ma il 30 per cento è destinato a Londra, città test per far partire i nuovi format dei negozi.
Attualmente, Ikea conta 392 punti vendita in periferia e 73 nel centro delle città, dislocati in 32 paesi.
Leggi anche: IKEA A SOSTEGNO DEGLI ARTIGIANI INDIANI
Trasformare i negozi esistenti per renderli più funzionali alle vendite on line
A promuovere gli investimenti per la trasformazione del retail fisico sono le vendite online che nell’ultimo biennio hanno registrato una crescita importante. Ikea, oggi, vende il 30% su Internet rispetto al 10% del 2019.
Ad ogni modo, l’azienda continua a credere che l’esperienza nel negozio fisico giochi un ruolo primario per migliorare l’acquisto on line.
La strategia, perciò, è di rinnovare numerosi punti vendita fuori città in modo da agevolare le vendite on line, con consegne veloci ed economiche e meno impattanti sull’ambiente.
Ci sono già due esempi internazionali:
- lo store di Kuopio, in Finlandia che ha fatto dimezzare i tempi di consegna e ha ridotto i costi del 40%;
- una torre meccanizzata in Francia che ha fatto accrescere in modo verticale lo spazio per la preparazione degli ordini senza ridurre quello espositivo dei prodotti.
Espansione dei negozi in centro città
Parte dell’investimento è destinato anche all’espansione della rete di negozi fisici, anche in mercati maturi come Germania e Spagna.
Ikea sta aprendo un numero crescente di punti vendita nel centro delle città per attirare la clientela che è restia a recarsi in periferia e a visitare i grandi e affollati negozi, i cosiddetti Blu-box store di periferia.
Planning Studio
Oltre alla trasformazione dei negozi tradizionali e all’espansione dei negozi in centro città, Ikea investirà in nuovi Planning Studio che sono dei luoghi di consulenza di piccole dimensione (sui 700-800 mq), in Canada, Danimarca, India, Stati Uniti e Italia.
Questo post Ikea: cresce l’online che cambia il retail é pubblicato da Immobiliare.it.