Il legno piace agli italiani. Anche in tempi di crisi e di incertezza per il futuro, questo grande classico dell’arredamento cattura le attenzioni di chi ha deciso di rinnovare casa. E proprio il tempo maggiore trascorso all’interno delle mura domestiche ha aumentato la voglia delle persone di rendere la propria abitazione ancora più confortevole e adatta alle proprie esigenze. E così il settore conosce un balzo in avanti positivo e quasi inaspettato visto il panorama generale.
I numeri
La crisi economica inizia a farsi sentire e si nota già un generale calo dei fatturati e della produzione. L’industria manifatturiera italiana potrebbe chiudere l’anno con un -15%, conseguenze dei due lockdown che abbiamo vissuto a distanza di pochi mesi. Eppure, il legno continua a trainare il settore, come dimostrano le ultime analisi di FederLegno.
Il merito è della possibilità di rinnovare e reinventare questo materiale in tanti modi diversi, riuscendo sempre a mantenere quel fascino classico che è la sua vera forza. Mobili e parquet infatti sono senza dubbio una soluzione che trasmette eleganza e forte senso estetico, oltre a rendere l’atmosfera più famigliare e accogliente.
La continua innovazione
La crescente domanda ha stimolato il mercato a cercare sempre nuove offerte, innovative e moderne. Viene valorizzata una materia prima di pregio e che possibilmente sia certificata come ecosostenibile. Si cerca dunque un legno che non solo renda più bello e confortevole l’appartamento, ma che allo stesso tempo tuteli anche la salute e la qualità dell’aria. L’emergenza sanitaria ci ha resi ancora più attenti all’ambiente e il legno è il materiale perfetto da cui ripartire.
di Giulia Dallagiovanna
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