Il primo semestre dell’anno continua a dare segnali positivi per il mondo immobiliare italiano e dopo quelli già evidenziati relativi agli immobili residenziali e alle nuove costruzioni, questa volta a godere del segno più negli indici di compravendite è il settore degli immobili commerciali.
In base ad un’analisi compiuta dal centro studi del gruppo Tecnocasa basata principalmente su dati ottenuti dall’Agenzia delle Entrate, nei primi sei mesi del 2016 le compravendite del comparto commerciale sono state pari a ben 14.367 unità, il che equivale ad un incremento del 13,7% se confrontato con i numeri relativi al primo semestre dello scorso anno.
L’analisi si è concentrata anche su un altro aspetto fondamentale; i prezzi che, si legge nel report diffuso alla stampa, sono calati tanto per quello che riguarda la vendita quanto per quello che riguarda la locazione nella misura media dell’1,5% se si considerano le vie definite “di passaggio” e del 2,2% per quello che riguarda le strade più periferiche.
La previsione del rendimento lordo associato a questo genere di immobili è ormai fissata a circa il 10% e questo non può che incoraggiare gli investitori; tanto quelli italiani quanto quelli stranieri che, come avvenuto già per le nuove costruzioni, sotto forma di capitale immettono linfa nel settore e preferiscono comprare immobili commerciali di taglio tutto sommato non enorme (100 metri quadri la media), ma in vie di passaggio.
Curiosamente, secondo quanto riportato da Tecnocasa, a guidare la classifica degli incrementi nelle transazioni è Bari che, con un imperioso +29,6% supera sia Roma (+22,7%) sia la città per antonomasia associata al commercio, Milano. IL capoluogo meneghino si ferma al +18,4%.
Fonte: https://www.immobiliare.it/news/immobili-commerciali-finalmente-numeri-positivi-28828