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Imposte ipotecaria e catastale in caso di rinuncia all’eredità, il chiarimento

L’Agenzia delle Entrate si è da poco espressa in materia di eredità, chiarendo i dubbi di un contribuente che si è ritrovato in una situazione particolare: dopo la morte del padre, la madre aveva presentato la dichiarazione di successione e pagato le relative imposte ipotecaria e catastale.

Ora però l’erede legittimo è diventato lui, perché la madre e la sorella hanno rinunciato. Può presentare una dichiarazione di successione integrativa, così da non versare di nuovo le imposte, o deve ricominciare tutto l’iter dal principio?

Con la risposta all’interpello numero 677 del 7 ottobre 2021, che si può leggere anche sul sito FiscoOggi.it, l’Agenzia ha dato parere negativo: il contribuente dovrà trasmettere una nuova dichiarazione di successione e corrispondere le relative imposte. La madre, invece, può richiedere il rimborso della somma già versata.

Imposte immobiliari, serve la dichiarazione di successione

Entriamo più nel dettaglio della questione. Qualora si verifichino eventi che modificano la devoluzione dell’eredità, bisogna trasmettere all’Agenzia delle entrate una dichiarazione di successione integrativa o sostitutiva, cioè una denuncia con la quale si rettifica quanto scritto nella prima dichiarazione.

Nel caso in esame, la circostanza che è intervenuta a mutare il quadro ereditario è la rinuncia da parte della madre e della sorella. Il problema, però, è che l’integrazione o la sostituzione sono consentite “esclusivamente al soggetto che ha presentato la dichiarazione di successione oggetto di sostituzione, ovvero al suo erede”: in questo caso la madre, che aveva pagato anche le imposte.

Pertanto, siccome il contribuente che si è rivolto all’Agenzia delle entrate non aveva provveduto in prima persona a presentare la dichiarazione di successione, ora non può provvedere all’integrazione o successione, ma dovrà trasmetterne una nuova, differente dalla prima, e pagare le relative imposte.

Le somme versate possono comunque essere recuperate: la persona che ha presentato la prima dichiarazione, ovvero la madre del contribuente, potrà chiedere il rimborso presentando la documentazione necessaria.

di Laura Fabbro

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