Ha ospitato l’innovazione durante Expo 2015 e continuerà a farlo. A Milano, nell’ex area che ha accolto l’esposizione universale dedicata al cibo sostenibile, aprirà le porte MIND, Milano Innovation District. Un distretto dedicato al futuro, alle scienze e alla sostenibilità. Dal 30 aprile due giorni di inaugurazione ed eventi dedicati a cultura, musica e sport permetteranno di visitarlo e scoprire il suo primo nucleo, il Village, un’area di 15.000 metri quadrati dedicata ad aziende locali e internazionali per lo più impegnate nel settore della ricerca e del medicale.
Un progetto ambizioso
Si tratta del più grande distretto di rigenerazione urbana pubblico-privata in Italia e sarà in grado di accogliere tra i 60 e i 70.000 visitatori al giorno. Alcune strutture realizzate proprio in occasione di Expo verranno “riciclate” all’insegna della sostenibilità per ospitare nuove realtà. Una parte di MIND sarà dedicata alla ricerca e all’istruzione, un’altra allo sviluppo privato e abitativo.
Le realtà presenti
Hanno scelto di insediarsi a MIND il colosso della farmaceutica Astrazeneca, che ha trasferito qui la sua sede italiana, la società statunitense impegnata nella ricerca sul genoma Illumina e anche SkyDeck, l’acceleratore di start up no profit dell’università di Berkeley, uscito per la prima volta dai confini californiani. Tra gli incubatori anche l’italiana Bio4Dreams. Sarà presente anche Esselunga con un punto ristoro, il supermercato e la sua area ricerca e poi ancora tante altre realtà.
A Palazzo Italia c’è il nuovo istituto italiano per la ricerca Human Technopole, mentre a settembre aprirà anche il nuovo ospedale Galeazzi. Nel 2025 verrà inaugurato il nuovo campus della Statale dedicato alle facoltà scientifiche.
Ma non solo: l’area ospiterà uffici, retail, spazi pubblici, residenze, strutture ricettive e uno studentato.
La sostenibilità energetica
MIND sarà totalmente rifornito da energia 100% green. Oltre all’energia sostenibile verrà testata su grande scala la costruzione di edifici in legno strutturale, la cui peculiarità riguarda la capacità di assorbire energia al posto che emetterla.
All’interno della cittadella ci si sposterà solo a piedi, in bicicletta, monopattino o con navette elettriche, mentre le automobili saranno totalmente bandite e dovranno restare nei parcheggi esterni. Per collegare l’area e incentivare sempre più l’utilizzo dei mezzi pubblici nascerà anche la stazione di Mind Merlata.
La partnership
Il progetto è il frutto di una partnership pubblico privata tra Arexpo, la società controllata dal Mef, Comune di Milano e Regione Lombardia, con Lendlease, multinazionale operante nel settore delle infrastrutture. Il disegno complessivo di Mind è stato realizzato dallo studio Mario Cucinella architects, mentre Migliore+Servetto si è occupato degli interventi urbani delle aree di Mind di prossima apertura.
di Anna Barbetta
Questo post Inaugura a fine mese MIND, il distretto dell’innovazione nell’ex area Expo é pubblicato da Immobiliare.it.