Buone notizie sul fronte delle costruzioni, che continuano a crescere e superano i livelli di febbraio 2020, prima cioè che l’emergenza sanitaria imponesse un arresto forzato all’intero settore. È quanto rileva l’Istat nel consueto bollettino dedicato all’analisi dell’attività dei cantieri edili nel nostro Paese. Ma vediamo di preciso i dettagli.
Edilizia, a marzo crescita del 3,6%
L’Istituto di statistica stima che nel mese di marzo l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni abbia registrato un ottimo + 3,6%: ciò significa che per il terzo mese consecutivo i numeri sono stati superiori a quelli prepandemici di febbraio 2020.
Inoltre, su base tendenziale l’indice grezzo della produzione nelle costruzioni segnala una variazione positiva addirittura del 78,9%, che anche tenendo conto degli effettivi giorni lavorativi (22 a marzo 2020 e 23 a marzo 2021) risulta assolutamente incoraggiante (+74,5%).
La media del primo trimestre 2021
Se ci soffermiamo nell’analisi del primo trimestre 2021, possiamo notare che la produzione nelle costruzioni è aumentata del 5,4% rispetto al trimestre precedente, ovvero ottobre-dicembre 2020.
Per quanto riguarda la media dei primi tre mesi del 2021, l’incremento rispetto al periodo gennaio-marzo 2020 è stato del +19,4% o del +20,9% a seconda che si prenda in esame l’indice grezzo o l’indice corretto per gli effetti di calendario, cioè, come abbiamo detto, gli effettivi giorni lavorativi dei due trimestri a confronto. Il settore delle costruzioni, dunque, sta vivendo un periodo decisamente positivo dopo il crollo dovuto al lockdown.
di Laura Fabbro
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