Tel. +39 075 894 49 49

Istat, in aumento prezzi alla produzione delle costruzioni

Il report dell’Istat segnala un aumento dei prezzi della produzione dell’industria nel mese di settembre. I dati mostrano un incremento generale del +1,6% su base mensile e del +13,3% su base annua.

Uno scenario generale, che approfondiremo qui di seguito, segnato quindi da un sensibile rialzo. Che, anche se di tenore diverso e più contenuto, si riscontra anche spostando l’attenzione sul settore dei prezzi alla produzione delle costruzioni per “edifici residenziali e non residenziali”: la variazione è nulla su base mensile, ma cresce del 4,9% su base annua.

Mercato interno e mercato estero 

L’approfondimento sul mercato interno racconta un quadro nel quale i prezzi sono aumentati del +15,6% su base annua e nello specifico del +1,9% rispetto ad agosto, il mese precedente l’analisi. Al netto del comparto energetico, i prezzi registrano un incremento congiunturale dello 0,9% e crescono del 7,8% in termini tendenziali.

Per quanto riguarda il mercato estero l’incremento su base annua è decisamente maggiore rispetto al mercato interno grazie a un +7,3% caratterizzato dall’aumento dell’8,0% in area euro e del 6,6% in area non euro. Vista la curva, i prezzi sono aumentati del +0,7% anche su base mensile, rispettivamente: 0,9% nell’area euro e 0,7% nell’area non euro.

Il III trimestre dell’anno

Rispetto al trimestre precedente, nel trimestre di luglio-settembre 2021 i prezzi alla produzione dell’industria sono cresciuti del +5,1%: la crescita congiunturale è più intensa sul mercato interno che raggiunge un incremento del +6,2%, rispetto a quello estero che sale solo del +2,7%.

Settembre 2021 è stato tendenzialmente caratterizzato da aumenti in tutti i settori manifatturieri e su tutti e tre i mercati di riferimento, fatta eccezione per il farmaceutico che ha subito un calo del -1,1% nell’area euro del -0,1% nell’area non euro.

Anche i prezzi di “Strade e Ferrovie” diminuiscono del -0,1% in termini congiunturali e crescono però del +4,7% in termini tendenziali.

Gli altri settori

Gli incrementi tendenziali più netti che il mercato ha riscontrato sono:

  • coke e prodotti petroliferi raffinati (+37,3% mercato interno, +57,2% area non euro);
  • metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+21,9% mercato interno, +32,8% area euro, +24,3% area non euro);
  • prodotti chimici (+11,9% mercato interno, +11,8% area euro, +10,5% area non euro);
  • industria del legno, della carta e stampa (+9,6% mercato interno);
  • fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (+9,5% area non euro).

di Linda Compagnoni

Questo post Istat, in aumento prezzi alla produzione delle costruzioni é pubblicato da Immobiliare.it.