Dopo un’accesa battaglia legale, Katy Perry sembra essere finalmente a un passo dall’aggiudicarsi l’ex convento di Los Feliz, nei pressi di Los Angeles. Una compravendita tutt’altro che semplice, dal momento che la celebre cantante si trovava da anni al centro di una diatriba con le suore che un tempo risiedevano nella proprietà.
Uno scontro a suon di milioni
Tutto ebbe inizio nel 2011, quando la struttura religiosa venne chiusa e utilizzata come location per produzioni televisive. Nel 2015 Katy Perry presentò un’offerta da 14,5 milioni di dollari per acquistarla e trasformarla in una casa per sé e per la madre. L’arcidiocesi accettò la proposta, ma alcune suore si opposero e presero accordi per cedere la proprietà all’imprenditrice Dana Hollister, intenzionata a riconvertirla in un hotel di lusso.
Nel 2017 il tribunale dichiarò che l’offerta di quest’ultima non era valida e la condannò a una multa salatissima per avere interferito con la vendita. Via libera, dunque, per la pop star? Non proprio: secondo alcune fonti la proposta di Katy Perry sarebbe scaduta e la struttura sarebbe di nuovo disponibile sul mercato per 25 milioni di dollari. Voci smentite dall’arcidiocesi, secondo la quale la trattativa con la cantante sarebbe ancora in corso.
Pop star e imprenditrice immobiliare
Anche se non riuscisse a coronare il suo sogno, Katy non rimarrebbe di sicuro senza un tetto (dorato) sotto cui dormire. Nel 2017 si è infatti aggiudicata una tenuta in una delle zone più esclusive di Beverly Hills per 19 milioni di dollari. All’inizio del 2019, inoltre, ha acquistato per “soli” 7,5 milioni una dimora proprio lì accanto, per ospitare parenti e amici.
di Laura Fabbro
Immagini tratte da: Hollywood Reporter, Canyon News, Curbed LA, Gossip Blind, La Repubblica
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