Per quanto il leggendario personaggio di Elvis Presley sia per lo più associato al lusso e allo sfarzo di Graceland, la dimora dove ha passato gli anni della sua vita adulta, non molti ricordano che Il “Re del Rock’n’Roll” è nato a Tupelo, in Mississippi, in una tipica casa in legno senza fondamenta.
La verità è che Elvis visse i primi anni della sua vita in estrema povertà, in una casetta di due stanze costruita dal padre Vernon e dallo zio.
La casa natale di Elvis è oggi uno dei National Historic Landmark dello Stato del Mississippi. Il film sulla vita di Elvis e sulla sua ascesa è disponibile ora in tutte le sale.
Gli interni della casa
La casa di legno costruita da Vernon Presley nel 1934 è proprio una tipica abitazione senza fondamenta americana, abitata spesso da famiglie non abbienti. nel 1934, il padre di Elvis prese in prestito 180$ per procurarsi i materiali da costruzione e ricavò 2 stanze:
- Una piccola cameretta;
- Una sala da pranzo.
La famiglia visse nella casa per circa tre anni fino a quando Vernon dovette venderla, non riuscendo più a rimborsare il prestito di $180. Cambiarono più volte residenza restando nei dintorni di Tupelo finché Elvis non si trasferì a Memphis a 13 anni.
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Perché le case americane sono costruite in legno
Avendo la necessità di organizzare le colonie il più velocemente possibile, costruirono le prime città utilizzando il legno. Questo materiale era disponibile in abbondanza e permetteva una costruzione in tempi rapidi delle case in legno (di case prefabbricate in legno).
Questo avvenimento ha influito pesantemente sullo sviluppo delle costruzioni, infatti nel corso del tempo i costruttori si sono indirizzati sempre di più verso l’utilizzo del legno.
*Immagine di copertina – Credits to: usalavaligia.com
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