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Mercato immobiliare: come reagirà all’inflazione crescente?

Intervista a Carlo Chidini, presidente Più Mutui Casa.


Carlo Chidini è uno degli esperti che hanno partecipato alla nostra serie di interviste su “Inflazione e Mercato Immobiliare“.

Ecco le sue risposte, per definire insieme qual è il panoramico che si sta prospettando.

Mercato immobiliare: come reagirà all’inflazione?

Che l’inflazione stia galoppando è un dato di fatto e le recenti politiche monetarie, messe in atto dalla Banca Centrale Europea per contrastare dapprima la pandemia e adesso l’aumento dei prezzi, stanno portando a un conseguente incremento dei tassi.

Si assiste, dunque, a una situazione in cui accendere un mutuo, di fatto, costa di più. Questo determina, purtroppo, l’esclusione di alcune categorie dall’accesso al credito o, comunque, sarà più limitato.

In ogni caso, non siamo in grado di dare una risposta certa, ma è probabile che tutto questo potrebbe avere un impatto sui prezzi degli immobili.

L’unica cosa certa è che i tassi stanno aumentando, determinando l’innalzamento dell’importo delle rate per le nuove operazioni.

Un cambiamento meno sostenibile per i futuri mutuatari, che faranno più fatica a ottenere il finanziamento.

Vendere casa oggi: è la cosa giusta da fare?

Purtroppo, non esiste una risposta universale, bisogna tener conto di tante variabili legate anche alla finalità della vendita, se per nuovo acquisto o se per realizzo.

I tassi di interesse in crescita renderanno più difficile l’accesso al credito; potremmo trovarci così di fronte a una domanda inferiore di immobili e i prezzi delle case potrebbero scendere.

Se i valori dovessero aumentare, invece, i futuri clienti, acquisterebbero a un costo più elevato e i venditori, quindi, a loro volta venderebbero a un prezzo più alto.

E chi ha intenzione di comprare dovrebbe velocizzare il processo?

In questo momento, il mercato è in fermento e molto incerto. Dovendo scegliere, consiglierei di velocizzare l’acquisto perché sì, domani potremmo anche trovarci davanti a prezzi leggermente più vantaggiosi, ma a un costo del denaro più alto. L’unica cosa certa è l’incremento del costo del denaro, quindi è vantaggioso comprare e sottoscrivere il mutuo il prima possibile.

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