Nelle Marche il mercato immobiliare sembra procedere a gonfie vele. Durante il primo semestre del 2020 la regione presenta un trend al rialzo sia per quanto riguarda le vendite che le locazioni. Di conseguenza, anche i prezzi segnano un aumento importante. Secondo quanto registrato dal nostro Osservatorio, chi vuole comprare casa deve prepararsi a spendere in media 1.859 euro al metro quadro, con un rialzo dello 0,8% rispetto a fine 2019. Mentre se la scelta è quella di affittare, i costi sono cresciuti addirittura del 2,3% negli ultimi sei mesi.
La città più cara della regione è sicuramente Urbino, dove per comprare un trilocale da 98 metri quadri sono necessari in media 170.000 euro e il prezzo medio al metro quadro si attesta a 1.998 euro. Un aumento importante si registra ad Ascoli-Piceno, dove i prezzi sono cresciuti del 2,2,% nell’arco di un semestre.
In questo panorama positivo fa specie notare come quattro capoluoghi su sei presentino il segno meno. Cala soprattutto Macerata, addirittura di più di cinque punti percentuali, ma anche Pesaro, con un -2,9%. A seguire Ancona e Fermo, che perdono rispettivamente 1,8% e 0,2%. Per quanto riguarda gli affitti invece non vi sono variazioni e il trend è positivo lungo tutta la regione. Urbino cresce addirittura di 10 punti percentuali, anche se Pesaro rimane la città più cara nella quale optare per una locazione, con i prezzi che raggiungono gli 8,29 euro al metro quadro. A seguire Ascoli, con una crescita del 5,1% e infine Fermo, dove l’aumento è del 2,6%. Quest’ultima è invece la zona più economica e per un trilocale da 70 metri quadri è richiesto un canone mensile che in media è di 418 euro. A Pesaro ne servirebbero 580.
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