Tel. +39 075 894 49 49

Mercato residenziale: nel 2021 previsto un cambio di marcia

Segnali incoraggianti dal mercato immobiliare residenziale italiano nel corso di quest’anno: se nel 2018 le compravendite di immobili ad uso abitativo avevano raggiunto le 580 mila transazioni, la previsione è quella di superare le 600 mila unità entro la fine del 2019.

Secondo un recente studio condotto dalla società di consulenza Yard e dal centro ricerca Rur (Rete Urbana delle Rappresentanze), l’anno della svolta sarà però il 2021, quando si assisterà ad un vero e proprio cambio di marcia.

Le previsioni per il prossimo triennio

Stando alle previsioni dei tecnici e degli operatori intervistati, per i prossimi tre anni è atteso un incremento delle compravendite, soprattutto sul fronte degli immobili di nuova costruzione: a stimare la crescita di questo segmento è il 49% degli esperti, mentre nel 2017 la percentuale non andava oltre il 34%.

Situazione differente sul fronte prezzi, almeno per l’anno in corso: solo un quinto degli intervistati prevede una crescita nel 2019. Considerando invece i prossimi tre anni, quasi il 50% degli esperti si dichiara positivo: la previsione è di un aumento dei valori per il comparto residenziale soprattutto nelle zone centrali della Penisola, mentre si prospetta una riduzione per gli immobili nelle aree periferiche.

Nelle preferenze dei potenziali acquirenti dominano gli immobili di piccola metratura, che stanno assumendo un ruolo centrale nell’intero mercato immobiliare, in particolare nelle aree metropolitane del nostro Paese.

di Francesca Lauritano

Questo post Mercato residenziale: nel 2021 previsto un cambio di marcia é pubblicato da Immobiliare.it.