In estate (o tarda primavera) ciò che si sente sempre in radio e tv è: weekend sotto l’anticiclone africano e afa. Quante volte ci sarà capitato di fare i conti con la colonnina di mercurio rovente?
Il consiglio degli esperti è sempre lo stesso: se il fine settimana (e non solo) si preannuncia con temperature da caldo record, è bene restare in casa, soprattutto nelle ore che vanno dalle 12.00 alle 16.00, cercando di difendersi.
Ma come? Ecco 4 consigli per difendersi dall’afa in casa.
Primo consiglio: creare ombra all’esterno
Porre, quindi, attenzione anche agli esterni – e non solo agli interni – per evitare che il caldo (con i raggi solari) entri negli ambienti di casa.
Come? Se possibile, installando delle tende o abbassando le tapparelle. Queste ultime andrebbero tirate giù al mattino (a seconda dell’esposizione).
Leggi anche: COME NON FAR ENTRARE IL CALDO IN CASA: SI, SI PUÒ!
Secondo consiglio: far arieggiare le stanze più calde di notte
Di notte, aprire le finestre (soprattutto nelle stanze che tendono a essere più calde). Così facendo, il calore uscirà, lasciando spazio a un fresco tipico delle ore serali.
Terzo consiglio: spegnere gli apparecchi elettrici non necessari
Il calore, infatti, è prodotto anche dagli apparecchi elettrici in casa, ma non tutti sono indispensabili.
Per questo, in estate è bene spegnere le fonti inutili di calore. A voi le valutazioni.
Quarto consiglio: tenere conto del tasso di umidità
Può sembrare eccessivo, ma fa la differenza. Bisognerebbe capire qual è l’umidità presente in casa propria.
Qualora si rinfreschi senza deumidificare, a un abbassamento della temperatura corrisponderà un aumento di umidità dal 60% all’80%.
Utile, quindi, l’impiego di un ventilconvettore a raffrescamento attivo o di un condizionatore portatile.
Parola chiave: stop al sudore. Soprattutto quando nel weekend ci si vuole rilassare tra le mura domestiche.
Questo post Meteo: caldo intenso nel weekend? 4 consigli per stare bene in casa é pubblicato da Immobiliare.it.