Internet ultra-veloce per tutti. È questa l’obiettivo del governo che ha recentemente annunciato tramite Infratel, società gestita dal ministero dello Sviluppo economico, il lancio di un piano per favorire la diffusione di internet in tutto il Paese.
Tra le principali possibilità l’attivazione di servizi di rete ad almeno 30 Mbps di velocità in download, la promozione di servizi digitali come Spid, Pec e cloud, e la dotazione degli edifici di reti di cablaggio verticali.
Entro quando richiederlo
Le agevolazioni non dovrebbero basarsi sull’Isee e verranno definite con il contributo di tutti. Chiunque lo desideri, entro il 31 maggio, può inviare una mail all’indirizzo [email protected] per dare suggerimenti e pareri.
Quando la consultazione pubblica verrà chiusa, il programma verrà sottoposto alla Commissione europea e poi definito da un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico.
Un voucher da 300 euro: obiettivi
Tra le idee principali la creazione di un voucher da 300 euro destinato a coprire all’incirca la metà della spesa necessaria per l’abbonamento a una linea da almeno 30 Mbps di velocità massima in download.
Il voucher è dedicato all’attivazione di contratti di connettività di tipo Nga, ossia Next generation access, accessi di nuova generazione distribuiti su una rete in fibra ottica in grado di alzare la velocità di trasmissione.
Si potrà beneficiare dell’agevolazione attraverso uno sconto sul prezzo di attivazione o sull’importo dei canoni di erogazione del servizio.
Come spenderlo e le condizioni
Il voucher è destinato a tutte le famiglie, a prescindere dal reddito, ciò che conta è che venga implementata la prestazione della linea.
Le condizioni?
- Chi beneficia già di una connettività di alta qualità non potrà ottenere il bonus.
- È prevista l’erogazione di un solo voucher per famiglia.
- Non sono previsti vincoli che leghino gli utenti agli operatori, attraverso i quali si è attivato il bonus.
- Se una famiglia desidera cambiare operatore può beneficiare della parte non sfruttata del contributo presso un nuovo operatore.
Soluzioni più economiche e reti di cablaggio verticali
Servizi come l’attivazione dell’identità digitale, lo Spid o la creazione di una Pec, ossia un indirizzo di posta certificata, costeranno di meno per favorirne la diffusione. Saranno pensate anche soluzioni più vantaggiose per spingere le famiglie all’attivazione di spazi di archiviazione on cloud.
Infine, tra le misure che dovrebbero presto vedere la luce, troviamo anche la dotazione di reti di cablaggio verticali per i condominii, in modo da permettere il collegamento di ciascuna unità immobiliare.
di Anna Barbetta
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