È stato presentato lo scorso 10 settembre il progetto Corso Como Place: un intervento di rigenerazione urbana che prevede il risanamento della ex sede Unilever, la realizzazione di un nuovo edificio dedicato a funzioni commerciali e terziarie e la creazione di una nuova piazza. Tutto all’insegna della filosofia green e della tecnologia più avanzata.
Sul modello di Amsterdam
Obiettivo degli investitori, la società immobiliare Coima Res e il fondo Coima Opportunity Fund II, è quello di creare anche a Milano edifici all’avanguardia come The Edge ad Amsterdam. Il nuovo complesso, la cui data di fine lavori è prevista per il 2020, non solo consentirà la connessione pedonale tra Piazza Gae Aulenti, Corso Como e la Fondazione Feltrinelli, ma introdurrà anche il primo palazzo certificato Well Building: un riconoscimento internazionale che valuta il modo in cui design e servizi influiscono positivamente sulle persone. Si tratterà di un vero e proprio smart building che sfrutterà le tecnologie dell’IoT (internet of Things) in modo da permettere agli utenti di variare per esempio l’illuminazione e la temperatura, personalizzando il proprio ambiente di lavoro. Il protocollo di progettazione Cradle to Cadrle introdurrà invece criteri di economia circolare nella scelta dei materiali e limiterà i consumi energetici.
Riqualificazione urbana d’eccellenza
Il progetto Corso Como Place è un nuovo tassello nella riqualificazione della zona di Porta Nuova, che prevede investimenti per oltre 160 milioni di euro. Come spiega Manfredi Catella, ceo di Coima Res «Il nostro gruppo si è posto come obiettivo di investire nelle città italiane oltre 2 miliardi di euro in progetti di rigenerazione che possano rappresentare esempi di eccellenza a livello mondiale nell’innovazione e sostenibilità sul territorio».
di Laura Fabbro
Questo post Milano: a Porta Nuova nasce il Corso Como Place é pubblicato da Immobiliare.it.