LVMH Italia trasferisce la propria sede di Milano e più precisamente all’interno del nuovo business district nella zona Porta Romana-piazzale Lodi, Symbiosis. L’area è quella vicina a Fondazione Prada, dove Covivio si sta occupando di realizzare un distretto innovativo.
Già firmato un pre-letting: l’accordo prevede una locazione della durata di 10 anni per 4.000 metri quadri del Building D, in cui la multinazionale francese accoglierà 170 dipendenti a partire dall’inizio del 2022.
Un edifico che tutela ambiente e salute
Elevati standard di comfort e forte identità green. Sono queste le razioni per cui LVMH ha scelto il palazzo di Convivio. Le terrazze a ogni piano e le aree verdi comuni hanno contribuito a definire l’idea di nuova sede pensata per andare incontro al benessere di chi lavora e per ridurre il proprio impatto sull’ambiente.
L’edificio riceverà inoltre la certificazione LEED Core & Shell score Platinum e punterà a ottenere anche quella WELL Core minimo score Bronze. Infine, sarà uno dei primi a ottenere il rating WELL Health Safety che garantisce l’adozione di misure a tutela di salute e sicurezza.
Il progetto
Il complesso misura in tutto più di 18mila metri quadri, suddivisi su due volumi. Un progetto a firma dello studio internazionale di architettura e design Antonio Citterio Patricia Viel, il cui scopo è quello di diversificare le modalità di fruizione dello spazio da parte degli utenti e di integrare nuove funzioni, per uno spazio di lavoro innovativo e al passo con i tempi.
Gli uffici infatti sono spazi flessibili, con ambienti dedicati al lavoro in team e aree comuni per favorire la collaborazione, la creatività e la produttività dei dipendenti. Fondamentale, il facile accesso alla tecnologia e agli strumenti digitali. Il Building D inoltre ospita un’area ristorazione e un auditorium da 600 metri quadri.
di Giulia Dallagiovanna
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