Questo 19 luglio, Milano ha inaugurato il nuovo gruppo di robot a guida autonoma per la consegna della posta “nell’ultimo miglio”, in grado di trasportare anche alimenti e prodotti sia all’esterno sia all’interno degli edifici.
La squadra di robot è formata da diverse unità appartenenti al Progetto “Sperimentazione Italia” realizzato da Yape, azienda che fa parte del gruppo e-Novia.
Yape: il robot-fattorino
Il robot “Yape”, che prende il nome dalla sua azienda, è dotato di due ruote auto-bilanciate, che gli consentono di adattarsi a diversi contesti. Può trasportare fino a 10 kg per un massimo di 80 km.
Durante la sperimentazione, nel rispetto della sicurezza, verrà munito di un sistema di regolazione della velocità che non gli consentirà di superare i 6 km orari.
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Qual è l’obiettivo?
Lo scopo è rendere più efficace, sicuro e sostenibile il trasporto che interessa le ultime tratte delle consegne a domicilio, riducendo drasticamente il traffico nei centri cittadini.
La Sandbox
A supportare il test su strada, è la Sandbox: una normativa che disciplina le modalità di svolgimento della sperimentazione in Italia di attività FinTech, garantendo la possibilità per startup, imprese, università e centri di ricerca di testare progetti innovativi, attraverso una deroga temporanea alle norme vigenti.
Questo tipo di autorizzazione è il risultato della collaborazione di diverse realtà:
- il Dipartimento per la trasformazione digitale;
- il Ministero dello Sviluppo economico;
- il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili;
- il Comune di Milano.
*Immagine in alto – Credits to Ansa.it
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