Il quotidiano Il Sole 24ORE ha pubblicato, nelle scorse ore, un interessante approfondimento in merito alle prospettive che il mercato immobiliare riserverà per l’anno appena iniziato: complice un 2016 tutto sommato positivo – soprattutto se messo a paragone con gli ultimi anni, contraddistinti da una feroce crisi di tutto il settore – cosa succederà nei prossimi mesi?
Interpellati i principali operatori del settore, il trend che sembra emergere dalle loro analisi è quello di una situazione con numerose opportunità, soprattutto per chi vuol comprare casa, ma con poche prospettive di rialzo dei prezzi – tranne che in pochissime aree del paese.
Nomisma stima che il 2016 si sia chiuso con 517.164 transazioni (+16,3% in un anno) e ritiene che il 2017 registrerà 552.602 (con una crescita ulteriore del 6,9%). Negli anni successivi questi incrementi si faranno più contenuti, ma i numeri saranno sempre migliori, anche se ben lontani dal periodo precedente alla crisi del settore.
Questa crescita delle compravendite è legata alle buone opportunità di acquisto, date principalmente dai mutui ancora accessibili e dai prezzi che, come vi abbiamo raccontato di recente, non sono destinati a salire in molte zone d’Italia.
Ma il mercato sarà costituito soprattutto da compravendite di prime case e di immobili in sostituzione: comprerà chi è scontento del proprio immobile e punta ad averne uno migliore. Gli acquisti per investimento saranno pochi. Carlo Giordano, l’AD di Immobiliare.it ha sottolineato al Sole 24ORE come sia in corso un cambio di paradigma nella percezione della vita in casa: soprattutto per i giovani – ormai pronti a muoversi lì dove il lavoro lo richieda – l’acquisto della prima casa non è più un bisogno pressante. Si punta più alla locazione, che è l’opzione più comune, ad esempio, anche tra i separati: da ciò consegue un miglioramento del settore dell’affitto di immobili, tanto per questo incremento della domanda, quanto per ciò che concerne lo sviluppo di nuovi modelli di business (locazione per studenti, case vacanza).
Fonte: https://www.immobiliare.it/news/nel-2017-le-compravendite-immobiliari-saranno-550mila-29737