Il mercato immobiliare di Parigi guadagna grandi consensi tra gli investitori: come riportato da un articolo del Sole 24 Ore, nel corso del 2019 la Ville Lumière si è classificata come la prima città in cui investire nel real estate secondo la classifica Emerging trends stilata da Pwc.
Cresce l’appeal di Parigi
Numeri alla mano: nel periodo compreso tra il quarto trimestre del 2018 e il terzo del 2019, la Francia ha registrato ben 41 miliardi di euro di volumi di investimento, contro i 53 miliardi del Regno Unito e i 67 miliardi della Germania, che si conferma il Paese più attivo a livello continentale.
Secondo quanto rilevato da Pwc, la città di Parigi attira capitali da tutto il mondo e da diverse tipologie di buyer: dai fondi pensione, ai gruppi assicurativi. In prima linea per quote messe a budget vi sono investitori asiatici, in particolare coreani, disposti a pagare cifre molto elevate per accaparrarsi un immobile. Si tratta dunque di un ottimo momento sia per vendere sia per acquistare casa nella Capitale francese, date le grandi prospettive di crescita per la città nell’immediato futuro.
Milano fa da traino
E per quanto riguarda l’Italia? A distinguersi è Milano, che nella classifica guadagna nove posizioni rispetto allo scorso anno piazzandosi all’undicesimo posto. Una città che viaggia a una velocità doppia rispetto al resto del Paese e che si contraddistingue per i rendimenti più interessanti sotto il profilo degli investimenti immobiliari.
di Francesca Lauritano
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