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Adattabili, rigogliose, decorative: le piante grasse sono l’ideale per abbellire gli angoli di casa in modo personale e originale, e sono anche facili da tenere… persino per chi non è particolarmente dotato del pollice verde.
Ecco cosa c’è da sapere per mantenere vive e belle le piante grasse in casa.
Quali sono le piante grasse che possono stare in casa?
Ne esistono di diverse forme, colori e dimensioni; alcune hanno foglie e fiori colorati, altre sono ricoperte di spine fitte simili a una peluria: le piante grasse sono davvero diversissime tra loro e anche per questo accostandole è possibile comporre in casa angoli suggestivi e originali.
Sono in grado di immagazzinare l’acqua e di sopravvivere con pochissime cure in casa a quasi ogni tipo di condizione atmosferica.
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Dove posizionare piante grasse in casa?
Dentro casa, le piante grasse stanno bene ovunque: in terrazza, in soggiorno, all’ingresso ma anche in camera da letto e in bagno! E ci sono davvero tantissimi spunti e idee creative per collocarle in qualsiasi spazio della casa.
Qualche esempio? Una composizione di piantine grasse su una mensola in camera da letto oppure un elemento verde e decorativo in soggiorno in un bel vaso colorato.
Come capire se una pianta grassa sta bene?
Alle piante grasse serve davvero poco per vivere: luce, calore e poca acqua; soffrono, infatti, i ristagni d’acqua e pertanto non bisogna bagnarle troppo o rischiano di marcire.
Basta innaffiarle raramente, perlopiù nel periodo estivo quando c’è molto caldo e afa; in inverno, infatti, vanno in riposo vegetativo e riescono a sopravvivere assorbendo l’umidità ambientale.
Vuoi sapere se la pianta ha bisogno di bere? Infila uno stuzzicadenti nel terriccio: se esce asciutto… puoi bagnare la pianta grassa.
Se estraendolo risulta asciutto allora è arrivato il momento di annaffiare!
Questo post Piante grasse? Ecco dove posizionarle é pubblicato da Immobiliare.it.