Piazza Abbiategrasso, piazzale Martesana, via Bovisasca e via Pitagora. Sono queste le quattro aree che il Comune di Milano metterà in vendita (in diritto di superficie per 90 anni) per partecipare alla terza edizione di Reinventing cities, il bando internazionale per la rigenerazione urbana delle grandi città nel mondo. Una competizione globale promossa da C40 Cities Climate Leadership Group con il supporto di Climate KIC. C40 è network di circa 100 città influenti a livello globale impegnate a combattere il cambiamento climatico. Un gruppo che supporta le città nel collaborare tra loro e nel condividere conoscenze al fine di raggiungere un futuro inclusivo, prospero e sostenibile.
Il progetto per Milano è stato inserito all’interno del Piano delle Alienazioni e Valorizzazione Immobiliari anno 2022 del Comune di Milano approvato alcuni giorni fa dal Consiglio comunale. Il documento prevede la dismissione di patrimonio immobiliare pubblico e la sua valorizzazione attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Le aree in vendita
A breve sarà pubblicato il bando per la vendita delle quattro aree. La zona di piazza Abbiategrasso si estende per 7.940 metri quadrati ed è strategicamente connessa con il sistema tangenziale e autostradale a sud. Confina con il territorio agricolo tutelato del Parco agricolo Sud Milano e prossimo al Naviglio Ticinese. In adiacenza alla piazza vi sono edifici di Edilizia residenziale pubblica.
L’area della Martesana sta cambiando volto e urbanistica. Ospita una piazza adibita a parcheggio pubblico da 11.700 metri quadrati ed è raggiungibile dalle stazioni metropolitane di Gorla e Precotto. Al centro c’è una sottostazione elettrica Metropolitana Milanese spa. Su viale Monza si trova il lotto di via Pitagora. Attorno sono in cantiere interventi di rigenerazione del verde pubblico.
A ovest di via Bovisasca è già all’opera l’intervento di rigenerazione Nodo Bovisa, vinto dalla multinazionale americana del real estate Hines durante la seconda edizione del concorso. Si prevede la realizzazione di residenze per studenti, uffici direzionali (tra cui il nuovo headqaurter di Ferrovienord) e la riqualificazione degli spazi pubblici con connessioni alle infrastrutture di trasporto pubblico. Nelle aree limitrofe di zona Bovisa-Goccia-Villapizzone si prevedono l’ampliamento del campus universitario del Politecnico e nuovi istituti di ricerca.
Trovi tutti i dettagli sull’iniziativa a questo link.
di Nicola Teofilo
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