Ha il pieno supporto di Confindustria Assoimmobiliare la proposta avanzata dal Ministero del Turismo e della Transizione Ecologica sull’introduzione di un contributo a fondo perduto per l’efficientamento e l’ammodernamento delle strutture turistico-ricettive.
L’approvazione per la proposta per il settore
La Presidente di Confindustria Assoimmobiliare Silvia Maria Rovere si è detta particolarmente soddisfatta della proposta di un contributo per l‘efficientamento e l’ammodernamento delle strutture turistico-ricettive, avanzata dal Ministero del Turismo e della Transizione Ecologica.
Sottolineando il supporto del Ministero durante i difficili mesi di pandemia che il comparto turistico ha dovuto fronteggiare, la Presidente Rovere ha lodato le misure per il rilancio delle strutture turistiche-ricettive.
Innovare e ristorare le strutture turistico-ricettive
Favorire gli interventi finalizzati all’ammodernamento degli edifici è, per Confindustria Assoimmobiliare, un importante incentivo alle strutture alberghiere. L’obiettivo è accelerare l’efficientamento del parco immobiliare italiano e ristorare uno dei settori più colpiti dalla pandemia.
Il settore del turismo, che rappresenta circa il 13% del PIL nazionale, ha subito perdite importanti del corso della crisi pandemica del 2020 che si sono trascinate sino ai primi sei mesi del 2021. Le presenze sono calate del 70% delle presenze, il fatturato si è ridotto del 55%.
Nell’esprimere pieno sostegno all’introduzione del contributo a fondo perduto per il rilancio del comparto turistico, Assoimmobiliare domanda che entro tale misura siano inclusi anche gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (fondi comuni di investimento e società di investimento): secondo la Presidente Rovere gli investitori del comparto immobiliare possono infatti dare un impulso decisivo al rinnovo del parco immobiliare italiano.
di Aurora Tamigio
Questo post Proposta di contributo per le strutture turistico-ricettive, il supporto di Assoimmobiliare é pubblicato da Immobiliare.it.